Elliot Page critica i distributori di Juno: "Non mi lasciarono vestire come volevo"

Elliot Page ha rivelato che durante la promozione di Juno era stato costretto dai distributori del film a indossare abiti che lo avevano messo a disagio.

Elliot Page ha rivelato di essere stato costretto a indossare un abito femminile elegante durante la promozione di Juno, nonostante preferisse un completo dal taglio maschile.
All'epoca l'attore non aveva ancora fatto coming out e si è sentito particolarmente a disagio.

In un'intervista rilasciata a Esquire, Elliot Page ha ricordato quanto accaduto durante la promozione di Juno, il film diretto da Jason Reitman. L'attore ha spiegato: "Quando il film era all'apice della sua popolarità, durante la stagione dei premi, non avevo fatto coming out, ero vestito in tacchi e con l'intero look... Non stavo bene e non sapevo come parlarne con qualcuno".

Fox Searchlight, che distribuiva il film, gli ha quindi chiesto di indossare un abito da sera sul red carpet di un evento importante. Elliot aveva chiesto di poter indossare un completo, ma la sua richiesta è stata negata. Page ha spiegato: "Mi ricordo di essere andato e di aver avuto ciò che volevo indossare, e poi aver capito il grado di aspettative riguardanti l'aspetto che avrei dovuto avere. Ho detto che volevo indossare un completo e Fox Searchlight in pratica ha detto 'No, devi indossare un abito'. E mi hanno portato in tutta fretta in uno di quei negozi eleganti a Bloor Street. Mi hanno fatto indossare un abito. E poi tutti gli incontri con la stampa per Juno, i servizi fotografici... Michael Cera era in pantaloni e sneakers. Riguardo le foto e penso sia sbagliato".
Elliot ha ribadito che non si tratta di un problema solo perché lui è transgender: "Era davvero estremamente sbagliato. Non dovrei trattarlo solo come una cosa che è accaduta, qualcosa di normale. Non lo è. A prescindere che io sia trans! Ci sono persone che si sono scusate dicendo 'Mi dispiace, non lo sapevo. All'epoca non lo sapevo'. Ma non importa! Non importa se sono trans o eterosessuale. Molte donne etero si vestono come me. Non ha niente a che fare con quella situazione".