Elle Fanning ha interpretato per la prima volta nella sua carriera un'attrice nell'ultimo film diretto da Joachim Trier, Sentimental Value, presentato a maggio nel corso del Festival di Cannes.
Nel corso della kermesse francese, Sentimental Value si è aggiudicato il Grand Prix e nei giorni scorsi è stato proiettato al Telluride Film Festival. Nella sua ultima intervista, Elle Fanning ha raccontato l'insolita esperienza di essere un'attrice anche nella finzione.
L'esperienza nel ruolo di un'attrice di Elle Fanning
Sul red carpet del Toronto Film Festival, l'attrice ha risposto alle domande della stampa: "È stata un'esperienza molto meta, tutto questo" ha spiegato "C'erano molte cose in cui potevo immedesimarmi nel personaggio. La cosa bella di Joachim [Trier] e di questo film in particolare è che è molto personale per lui e permette al suo cast di aggiungere anche le proprie esperienze personali, ed è estremamente aperto a questo".

"Penso che lo si percepisca nel battito del cuore del film" ha aggiunto Fanning "Rachel è diversa da me in alcuni modi, ma ci sono anche sfide che affronta che ho già sentito nella mia carriera, ed è stato molto catartico in realtà riuscire a interpretarla".
Il ricordo del lavoro sul set di Super 8
L'esperienza sul set di Sentimental Value le ha ricordato uno dei suoi primi lavori sul grande schermo, Super 8 di J.J. Abrams: "Ricordo che in Super 8 avevo una scena in cui stavamo girando un film dentro il film. Avevo 12 anni, quindi immagino che mi stessi preparando a questo ruolo già allora".
In Sentimental Value, dopo la morte della madre, le sorelle Nora e Agnes si ritrovano col padre Gustav, regista in declino che tenta di riconquistare fama e affetto realizzando un film autobiografico. Quando Nora rifiuta di interpretarlo, il ruolo passa all'attrice americana Rachel Kemp (Elle Fanning). Sul set, allestito nella casa d'infanzia, riaffiorano traumi familiari, memorie di guerra e conflitti mai risolti, in una storia che intreccia cinema e riconciliazione.