Elizabeth Olsen ha le idee chiare sulla sua carriera. L'attrice ha rivelato di non voler recitare in film prodotti da studio che non hanno uscita cinematografica, valorizzando l'esperienza nella sala buia, oggi che è minacciata dallo streaming imperante.
"Se un film viene realizzato in modo indipendente e venduto solo a uno streamer, allora va bene. Ma non voglio fare qualcosa in cui lo streaming sia l'unico scopo", ha detto la star Marvel nel corso di un'intervista con InStyle. "Penso che sia importante che le persone si riuniscano come comunità per vedere altri esseri umani, per stare insieme in uno spazio. Ecco perché mi piace lo sport. Penso che sia davvero entusiasmante per le persone riunirsi per qualcosa che le entusiasma. Ormai non facciamo nemmeno più provini di persona".

L'importanza della sala cinematografica nella carriera di Elizabeth Olsen
Dopo essere emersa con le sue intense interpretazioni in pellicole indipendenti, Elizabeth Olsen ha fatto irruzione nel mondo dei blockbuster nei panni di Scarlet Witch debuttando nella scena post-credits di Captain America: The Winter Soldier nel 2014. Dopo essere apparsa in Doctor Strange nel Multiverso della Follia nel 2022, l'attrice si è nuovamente concentrata sui film indie lavorando a His Three Daughters del 2023, The Assessment del 2024 e sulla commedia romantica A24 di prossima uscita Eternity. Solo "-His Three Daughters_ è stato distribuito su Netflix dopo avere comunque avuto un'uscita cinematografica mirata a farlo partecipare alla stagione dei premi.
"Girare i film Marvel è divertente e buffo. Siamo adulti, ma diventiamo come bambini al parco giochi", ha detto l'attrice a proposito del suo impegno nell'MCU. "Voliamo. Spariamo cose dalle nostre mani. Scarlet Witch è un personaggio che ho avuto modo di interpretare così tante volte in oltre 10 anni. È bello lasciarla lì a riposto, poi mi manca e la rivoglio indietro. Coglierei al volo l'opportunità di tornare nei suoi panni."
Riguardo al suo futuro nel mondo Marvel, l'attrice ha aggiunto: "È una comunità che lavora con una coerenza difficile da trovare. I movimenti di macchina folli, il lavoro di stunt e gli effetti speciali, gli effetti visivi che avvengono in tempo reale. C'è un grande coordinamento, ci sono centinaia e centinaia di persone sul set, ed è un'esperienza potente far parte di tutte quelle persone che lavorano per un unico obiettivo. Le persone che lavorano agli effetti visivi sono artisti. Ci mettono l'anima per ottenere questi risultati e questo significa qualcosa. Mi interessa che anche la recitazione sia a quello stesso livello, ci tengono tutti."