Egitto Night al Middle East Now 2014

Per la seconda giornata del festival focus su Egitto e Iraq. Allo IED inaugura The Comic City of Beirut, alla Strozzina talk sulla creatività mediorientale.

Sarà l'Egitto, i suoi sapori e la sua storia recente, il protagonista della seconda giornata del festival Middle East Now giovedì 10 aprile al cinema Odeon di Firenze, con la proiezione di Rags & Tatters (ore 20.45, anteprima italiana), l'ultima opera di Ahmad Abdalla, uno dei più talentuosi giovani registi egiziani. In una delle notti più straordinarie della recente storia d'Egitto, durante le manifestazioni di Piazza Tahrir, le porte delle prigioni vengono improvvisamente aperte. Tra i prigionieri liberati c'è il protagonista del film, che cerca disperatamente riparo e calore nei quartieri alla periferia del Cairo. Ritratto vivido e coinvolgente delle conseguenze lasciate dalla primavera araba, in uno dei film egiziani più belli dell'ultima stagione. Introdurrà il film Azzurra Meringolo, giornalista ed esperta di Medio Oriente. Prima del film sarà proiettato il cortometraggio His Name di Hend Fakhroo, che apre il focus "Window on Qatar" dedicato alla nuova cinematografia di uno dei paesi in maggior evoluzione del Medio Oriente. Ad anticipare le proiezioni della sera al cinema Odeon, alle ore 20.00, sarà possibile calarsi nell'atmosfera egiziana con la degustazione Felafelism - tutti pazzi per il falafel, un assaggio del tipico piatto a base di ceci e verdure a cura del ristorante La Valle dei Cedri. In seconda serata, alle 22.30, partirà la prima retrospettiva dedicata al regista palestinese Hany Abu-Assad, candidato all'Oscar 2014, con la proiezione del suo primo documentario Nazareth 2000 (anteprima italiana, alla presenza del regista).

Al cinema Odeon le proiezioni partiranno alle 16.45 con Ana, Ana, di Corinne Van Egeraat e Petr Lom, poema cinematografico su quattro giovani donne, ambientato in un Egitto (anteprima italiana). Alle 18.15, a inaugurare il focus IRAQ NOW, sarà presentato il documentario Whispers of the Cities di Kasim Abid, girato nell'arco di dieci anni per le strade di tre città: Erbil nel Kurdistan iracheno, Ramallah in Cisgiordania e la capitale irachena Baghdad (anteprima italiana alla presenza del regista).