Eddie Murphy e Spike Lee versus Marion Barry

Il regista e la star comica potrebbero unire le forze sotto l'egida della HBO per narrare la storia del controverso sindaco cocainomane di Washington Marion Barry.

Dopo aver rinunciato a presentare gli Oscar a causa dello scandalo provocato dalle sgradevoli dichiarazioni del suo produttore Brett Ratner, Eddie Murphy torna sul mercato attoriale. Il brillante comico, visto di recente in Tower Heist: Colpo ad alto livello, sarebbe pronto a spiccare il salto abbandonando i film per famiglie per recitare nel nuovo progetto di Spike Lee. Il regista, oltre al remake di Old Boy, sta infatti sviluppando un biopic dedicato al controverso sindaco di Washington Marion Barry. A firmare la sceneggiatura ci penserà John Ridley, autore del bellico Red Tails e del prossimo progetto di Steve McQueen, il biopic Twelve Years A Slave. La HBO Films produrrà il biopic basato su vari materiali, tra cui un libro su Barry del 1994 intitolato Dream City, firmato dai giornalisti di Washington Harry Jaffe e Tom Sherwood.

Marion Barry ha ricoperto la carica di sindaco della capitale dal 1979 al 1991 e poi dal 1995 al 1999. Nell'intervallo tra i due mandati ha passato sei mesi in carcere per essere stato filmato mentre fumava cocaina e crack. A oggi è ancora membro del Consiglio del Distretto di Columbia e la sua carriera politica non ha sofferto troppo dello scandalo che lo ha visto protagonista. Da tempo la HBO tenta di realizzare un film sul tema e in un primo tempo aveva contattato Jamie Foxx per il ruolo di Barry e Chris Rock come produttore, ma il progetto si è arenato. Con Spike Lee dietro la macchina da presa la lavorazione potrebbe finalmente prendere il via.