L'attore Richard Widmark è morto lunedì scorso nella sua abitazione a Roxbury, nel Connecticut, in seguito ad una lunga malattia. L'annuncio è stato dato dalla moglie di Widmark, Susan Blanchard e da sua figlia Anne, nata dal matrimonio tra l'attore e la sua prima moglie, la sceneggiatrice Jean Hazlewood.
Nato nel Minnesota nel 1914, Widmark iniziò a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo partecipando ad alcune produzioni teatrali e radiofoniche, successivamente, nel 1947, esordì nel mondo del cinema con il film Il bacio della morte, nel quale interpretò il ruolo di uno spietato assassino che gli valse una nomination all'Oscar per il miglior attore non protagonista. Da allora gli furono affidati sempre ruoli da villain, e la sua carriera proseguì con interpretazioni in noir come La strada senza nome, I quattro rivali, ma anche in western come Cielo giallo, L'ultima carovana e La battaglia di Alamo.
Agli inizi degli anni '70 fu protagonista di Madigan, una serie televisiva di successo ispirata ad un film da lui intepretato qualche anno prima, e fu premiato con un Emmy per la sua intepretazione nel film televisivo Vanished, diretto da Buzz Kulik. Tra le pellicole da lui interpretate tra gli anni '70 e '80, si ricordano Assassinio sull'Orient Express, diretto da Sidney Lumet, Due vite in gioco e il thriller Coma profondo, diretto da Michael Crichton e ispirato ad un romanzo di Robin Cook.
Il suo ultimo film è stato il dramma I corridoi del potere, nel quale affiancava John Cusack e James Spader.