E' morto Henry Gibson

L'attore americano, star dello show 'Laugh-In' e di 'The Blues Brothers' si è spento nella sua casa di Malibu dopo una lunga battaglia contro il cancro.

Si è spento nella sua casa di Malibu, dopo una lunga battaglia contro il cancro l'attore Henry Gibson, celebre per alcuni ruoli in pellicole di culto come The Blues Brothers, e per show televisivi come Laugh-In, popolarissimo negli States tra gli anni '60 e '70. Gibson, che di recente era apparso anche in Boston Legal, era entrato a far parte del cast originale di Laugh-In, sulla NBC, insieme ad un cast formato da Ruth Buzzi, Judy Carne, una giovanissima Goldie Hawn, Arte Johnson, Jo Anne Worley e altri ancora, ed ebbe un successo immediato. I suoi compagni di lavoro dell'epoca - tra cui il conduttore Gary Owens e la Worley - ricordano Gibson come "una persona molto divertente" e "il più gentile del cast di Laugh-In, sempre disponibile a dare consigli e ad ascoltare gli altri" Nello show, tra le altre cose, Gibson interpretava una sorta di poeta sempre pronto ad esprimersi in rima, e il suo personaggio era diventato immediatamente popolare, tanto che persino John Wayne ne fece una scherzosa parodia.

Nel corso della sua carriera tuttavia, Gibson è apparso anche in quattro film diretti da Robert Altman - tra cui Nashville, in cui aveva interpretato un cantante country, un ruolo che gli valse una nomination ai Golden Globes - ma anche ne I Blues Brothers, L'erba del vicino e più recentemente in 2 single a nozze. Nato nel 1935 in Pennsylvania, James Bateman - questo il suo vero nome - aveva iniziato a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo a soli otto anni, girando in tournèè per ben nove anni con la compagnia del Mae Desmond Theatre. Successivamente, dopo aver servito la patria nell'aviazione, proseguì gli studi artistici alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra.
Era ancora noto con il suo nome di battesimo, quando divideva un appartamento a New York con Jon Voight - anche lui un attore emergente, all'epoca - e per proporsi in maniera più convincente ai provini, aveva ideato un piccolo sketch comico insieme all'amico e collega, durante il quale i due si presentavano come Harold e Henry Gibson.
Il successo - e l'affermazione del suo nome d'arte - arrivò quando Gibson fu scritturato per portare il suo personaggio nel The Tonight Show. In seguito apparve accanto a Jerry Lewis ne Le folli notti del dottor Jerryll, e poi arrivarono altri ruoli in Baciami, stupido di Billy Wilder, e apparizioni da guest-star in celebri serie degli anni '60 come Vita da strega.

Nel 2007 Gibson aveva perso sua moglie, Lois, che aveva sposato quarant'anni prima e che gli aveva dato tre figli, Lois, Charles e James. La famiglia dell'attore ha chiesto di rendergli omaggio facendo delle donazioni alla Screen Actors Guild Foundation e alla Biblioteca Pubblica di Malibu.