Dwayne Johnson vuole l'Oscar: irriconoscibile nella prima foto di The Smashing Machine

La pellicola è la prima diretta da Benny Safdie senza il fratello Josh ed è prodotta dalla casa di produzione A24

Dwayne Johnson sul red carpet

A24 ha diffuso in streaming una prima foto ufficiale di Dwayne Johnson in The Smashing Machine, pellicola diretta da Benny Safdie in solitaria e senza l'ausilio del fratello Josh dopo la loro annunciata "separazione".

L'attore appare davvero irriconoscibile; il fisico è statuario come sempre ma a stupire è la piccola chioma di capelli esibita dall'attore che notoriamente sfoggia da anni il suo look calvo. Data la casa di produzione e il regista coinvolti, non ci stupiremmo se l'ex-wrestler puntasse agli Oscar e più in generale alla stagione dei premi.

Smashing Machine
Dwayne Johnson è Mark Kerr nella prima foto di The Smashing Machine

Johnson interpreta il leggendario lottatore di MMA Mark Kerr, che ha lottato contro la dipendenza e il suo matrimonio pur essendo diventato un'icona di questo sport. Nel cast anche Emily Blunt, già con The Rock in Jungle Cruise della Disney, che interpreta Dawn Staples, la moglie di Kerr. Il film è attualmente in fase di riprese.

Mentre Johnson appare tipicamente truccato come Kerr nella prima immagine di The Smashing Machine, sembra anche che stia indossando alcune protesi facciali per aiutarlo a trasformarsi nella leggenda delle MMA. Kerr è stato due volte campione del torneo dei pesi massimi UFC e vincitore del World Vale Tudo Championship. Nel corso della sua carriera ha vinto oltre due dozzine di titoli di MMA.

Come detto, il film segna il debutto alla regia di Safdie, che ha collaborato con il fratello Josh ai successi indie di A24 come Good Time e Diamanti grezzi. Benny ha recitato accanto a Blunt in Opppenheimer di Christopher Nolan. Johnson e Safdie hanno iniziato a lavorare al progetto nel 2019, ma si sono persi di vista e il film era stato sospeso a causa della pandemia.

Dwayne Johnson star di The Smashing Machine, film di Benny Safdie sul campione di MMA Mark Kerr

Anni dopo, Johnson e Blunt erano al telefono quando quest'ultima ha rivelato di aver appena visto il documentario del 2002 The Smashing Machine: The Life and Times of Extreme Fighter Mark Kerr e ha incoraggiato Johnson a realizzare il film.