Dustin Hoffman e il cinema di oggi: "E' il peggiore da cinquant'anni"

Nel parlare dei suoi prossimi progetti, l'attore ha fatto un paragone tra il cinema e la televisione.

"E' difficile credere che oggi si possa fare un buon lavoro con pochi soldi. Quando abbiamo fatto Il laureato - un film che ancora oggi si regge in piedi - aveva uno script meraviglioso per il quale sono occorsi tre anni di lavoro, un regista eccezionale alla guida di un cast e una crew altrettanto eccezionali" - dice Dustin Hoffman, nella sua ultima intervista, che sta facendo discutere - "ma il Laureato era un film piccolo, con una scenografia di quattro pareti, gli attori e fu girato in cento giorni di riprese"

"Credo che in questo momento la televisione sia al suo meglio" - ha aggiunto l'attore al quotidiano The Independent - "mentre il cinema sta attraversando la sua fase peggiore, da cinquant'anni a questa parte".

Dopo la cancellazione di Luck, la serie HBO per la quale erano arrivate le proteste della PETA a causa del modo in cui erano trattati i cavalli sul set, Hoffman è approdato ad un ruolo da protagonista in Boychoir - Fuori dal coro, che arriverà nei cinema italiani alla fine dell'anno. Nel film l'attore interpreta il direttore di un coro giovanile che si confronta con un ragazzo di undici anni dal carattere difficile.