Donald Trump accetta il sostegno di Taylor Swift, ma la cantante non ha mai approvato l'ex presidente

L'ex presidente Donald Trump ha "accettato" sui social il sostegno che avrebbe ricevuto da Taylor Swift, ma la cantante non ha espresso le sue preferenze politiche.

Taylor Swift

Donald Trump ha "accettato" il sostegno di Taylor Swift in occasione delle elezioni presidenziali, ma la cantante non ha in realtà mai dichiarato che voterà per il miliardario.
Su Truth Social, tuttavia, l'ex presidente ha dichiarato pubblicamente che accetta l'approvazione della superstar della musica condividendo un'immagine a favore della sua campagna.

Il post di Donald Trump

Secondo alcuni articoli pubblicati recentemente, molti fan di Taylor Swift avrebbero espresso il proprio sostegno a Donald Trump, in particolare dopo che i concerti che erano in programma a Vienna sono stati cancellati a causa della minaccia di un attacco terroristico.
I post dedicati alla situazione, tuttavia, sono stati creati con un chiaro intento satirico, anche se tanti utenti sono caduti nell'inganno.

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post

L'immagine in cui Taylor Swift è vestita da Zio Sam e sostiene la campagna di Trump, quella condivisa proprio dal candidato alla Casa Bianca, è una delle creazioni chiaramente meno credibili.

Taylor Swift Ai Trump Endorsement

Stephen Cheung, portavoce della campagna del politico, ha comunque sostenuto: "Swifties for Trump è un enorme movimento che cresce ogni giorno".

James Woods attacca: "Sono stato spinto ad escludermi dalla stagione dei premi perché sostengo Trump"

La star della musica, tuttavia, quattro anni fa aveva sostenuto pubblicamente Joe Biden e Kamala Harris. Attualmente, invece, non ha ancora rivelato le sue preferenze politiche mentre è impegnata nelle ultime date europee del suo The Eras Tour.

Taylor, secondo alcune teorie, avrebbe dovuto apparire con un cameo in Deadpool & Wolverine, essendo molto amica di Ryan Reynolds e Blake Lively, ma il protagonista e il regista Shawn Levy avevano smentito questa teoria prima dell'arrivo nelle sale del sequel, diventato un campione di incassi superando quota 1 miliardo di dollari in tutto il mondo.