Sta facendo molto discutere la scelta di Disney+ di rimuovere film Peter Pan, Dumbo, Gli Aristogatti e Lilli e il vagabondo dalla sezione del catalogo britannico dedicata ai bambini minori di 7 anni, a causa di contenuti considerati razzisti.
Se ne parlava già nel mese di ottobre ma nelle ultime ore la notizia è diventata ufficiale. Il servizio di streaming targato Disney ha infatti scelto di togliere dall'area del catalogo dedicata ai minori di sette anni alcuni film che contengono personaggi basati su stereotipi razzisti. Tra questi ci sono anche Peter Pan, Dumbo, Lilli e il vagabondo e Gli Aristogatti che quindi adesso possono essere guardati solo con il consenso dei genitori.
Per quanto riguarda Peter Pan, è presente una tribù di nativi americani chiamata "pelli rosse" e probabilmente è questo il motivo per cui il film è stato inserito in questa categoria. Spostando l'attenzione su Dumbo, ricordiamo la presenza di una scena con Jim Crow che è ritratto seguendo uno stereotipo afroamericano considerato offensivo, con tanto di canzone Song of the South, mentre Gli Aristogatti presenta un gatto siamese con tratti del viso stereotipati ed un accento dell'Asia orientale. Un'accusa simile sarebbe dunque riconducibile a Lilli e il vagabondo, nel quale è possibile ascoltare il brano cantato dai due gatti nella prima parte del film (quando mettono sottosopra il salotto per far ricadere la colpa su Lilli), criticato più volte nel corso degli anni perché contenente una rappresentazione razzista della cultura asiatica. Secondo Buzzfeed News, anche una scena di Fantasia è stata modificata, ovvero quella con un centauro dalla pelle scura che serve le sue controparti dalla pelle più chiara.
Disney+ ha anche iniziato ad avvertire i suoi spettatori anticipando la presenza di contenuti che alcuni potrebbero ritenere offensivi attraverso un disclaimer che reciterebbe: "Il film può contenere rappresentazioni culturali obsolete".