Denzel Washington ha avvertito Michael B. Jordan: "I social media uccidono le star del cinema"

Dopo il successo de I Peccatori, Jordan ha visto concretizzarsi una precisa strategia da utilizzare sui propri account social

Denzel Washington e Michael B. Jordan a un evento

Michael B. Jordan ha dimostrato ancora una volta il suo potere da star con il successo de I Peccatori di Ryan Coogler. Il thriller vampiresco ha incassato 350 milioni di dollari in tutto il mondo.

In una storia di copertina del New York Magazine, l'attore ha dichiarato di non postare molto sui social media e di non parlare alla stampa della sua vita privata per "alimentare una sorta di richiesta" per se stesso come star del cinema. Una strategia che sembra aver dato i suoi frutti negli ultimi anni.

Jordan, che considera Denzel Washington una delle sue più grandi ispirazioni, ha raccontato il grande attore due volte Premio Oscar gli ha dato un consiglio per la sua carriera, incoraggiandolo a rimanere offline per non rischiare la sovraesposizione mediatica. Washington glielo ha pure detto in maniera schietta: "Perché dovrebbero pagare per vederti un giorno nel fine settimana se già ti vedono gratis tutta la settimana?".

Il salto dalla televisione al cinema grazie a Ryan Coogler

Kyle Chandler e Michael B. Jordan in una scena dell'espisodio finale di Friday Night Lights Always
Kyle Chandler e Michael B. Jordan in una scena dell'espisodio finale di Friday Night Lights Always

Il successo cinematografico è stato l'obiettivo di Jordan da quando ha fatto il salto di carriera dalla televisione al cinema. Da bambino, l'attore è apparso in film come Hardball, ma i suoi ruoli televisivi di supporto in The Wire e Friday Night Lights sono quelli che lo hanno lanciato davvero.

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Fruitvale Station: Michael B. Jordan in una scena del film
Fruitvale Station: Michael B. Jordan in una scena del film

"Ero davvero, davvero, davvero incerto su quale sarebbe stata la mia carriera 12 anni fa", ha raccontato Jordan. "Sono un attore televisivo? Dove andrò? E pensavo: 'Amico, voglio solo un film indipendente'. Posso mostrare quello che so fare, e ho solo bisogno di sapere se sono in grado di portare avanti un film o meno, se posso essere un protagonista".

La sceneggiatura di Prossima fermata: Fruitvale Station è giunta a Jordan e un incontro con il regista del film, Ryan Coogler, è stato aggiunto alla sua agenda. Quell'incontro gli ha cambiato la vita: "Ryan mi ha detto che pensava che fossi una star del cinema. Pensava che fossi un grande attore e voleva dimostrarlo al resto del mondo, e voleva fare il film con me". Il resto, come si suol dire, è già storia...