Demi Moore è stata scelta come protagonista della cover dell'edizione speciale World's Most Beautiful di People, e nel corso dell'intervista ha parlato delle diete rigorose alle quali si è sottoposta nel tempo, oltre ai training fisici per film come Soldato Jane e Striptease.
L'attrice è stata protagonista di recente di un film horror che sull'aspetto fisico ha costruito il fulcro della trama. Grazie alla performance in The Substance, Demi Moore ha sfiorato il suo primo premio Oscar.
Il rapporto con il fisico di Demi Moore
"Punivo me stessa. Cose folli, con dieta ed esercizio, come andare in bicicletta da Malibu fino agli studi Paramount, circa 26 miglia. Tutto perché attribuivo un'enorme importanza al mio aspetto esteriore" ha spiegato Moore.

L'attrice ha spiegato che cosa è cambiato al giorno d'oggi:"Tutto è molto più incentrato sulla salute e sul benessere generale. È molto più di una questione di longevità e qualità della vita. E credo di essere evoluta nella direzione di una maggiore gentilezza verso me stessa".
La diversa esperienza per recitare in The Substance
"È stato liberatorio accettare il mio corpo così com'è oggi, a 60 anni. Non è il corpo che avevo a 20 anni, anche se a 20 o 30 anni mi lamentavo comunque" ha confessato la star.
Demi Moore ha spiegato che il lavoro è stato sempre in funzione alla storia che veniva raccontata e la nudità era una parte essenziale della vulnerabilità che bisognava per forza raccontare.

In The Substance di Coralie Fargeat, primo film in lingua inglese della regista francese, recitano anche Margaret Qualley e Dennis Quaid. La storia è quella di Elizabeth Sparkle (Demi Moore), un'attrice che vive i problemi dell'età che avanza in un mondo spietato e cinico come quello di Hollywood, lasciandosi tentare da un prodotto chiamato The Substance, che farà emergere Sue (Margaret Qualley) la versione maggiormente attraente e giovane di se stessa.