De Niro e Rosenthal per raccontare la Cina di Mao

I due hanno acquisito con la Universal i diritti dell'autobiografia di Roy Rowan, corrispondente a Shangai ai tempi della guerra civile.

Robert De Niro e Jane Rosenthal, collaboratori sia alla Universal che per il Tribeca Film Festival, sono sul punto di avviare la produzione di un film sull'ascesa di Mao Tse Tung e del comunismo in Cina, basato sul resoconto di uno dei pochi giornalisti occidentali che ebbero modo di assistere agli eventi.
Lo studio, infatti, ha appena opzionato il libro di Roy Rowan Chasing the Dragon: A Veteran Journalist's Firsthand Account of the 1949 Chinese Revolution. Ad occuparsi dell'adattamento (le memorie di Rowan si trasformeranno in un epos di largo respiro con tanto di cinematograficamente appetibile storia d'amore) saranno Jon Marans e Yuri Sivo, con il supporto di Rowan in qualità di consulente. Sivo sarà anche produttore esecutivo del progetto

Roy Rowan arrivò in Cina con un lavoro per le Nazioni Unite, e in seguito divenne corrispondente a Shangai per i periodici Time e Life. Assieme al fotografo Jack Birns, seguì la guerra civile e l'ascesa di Mao e del suo esercito. Nel frattempo, si innamorò di un'interprete cinese - forse una spia.