James Gunn è intervenuto sui social media per rispondere alle critiche e ai commenti suscitati dalla scelta di non far tornare Henry Cavill nel ruolo di Superman.
Il regista, diventato CEO di DC Studios da qualche mese, ha voluto chiarire la situazione e ribadire le intenzioni che stanno animando ogni scelta presa dallo studio, anche le meno apprezzate dai fan dei fumetti.
In un post pubblicato su Instagram, James Gunn ha spiegato: "Una delle cose di cui eravamo consapevoli io e Peter quando abbiamo accettato il lavoro come capi dei DC Studios era che una certa minoranza di persone online avrebbe potuto essere tumultuoso e scortese, per non dire altro. Le nostre scelte per il DCU si basano su quello che crediamo sia migliore per la storia e per i personaggi della DC che sono in giro da quasi 85 anni. Forse queste scelte sono grandiose, forse no, ma sono prese con cuori sinceri, integrità e sempre pensando alla storia".
Il filmmaker ha aggiunto: "Nessuno ama essere molestato o insultato ma, onestamente, abbiamo affrontato cose ben peggiori, Proteste irrispettose non avranno mai delle conseguenze sulle nostre azioni. Eravamo consapevoli, quando abbiamo accettato questo lavoro, che ci sarebbe stato un periodo di turbolenza e sapevamo che avremmo dovuto, alle volte, prendere delle scelte difficili e non così scontate, specialmente dopo la natura litigiosa che ci ha preceduti. Ma questo significa davvero poco per noi in confronto al nostro lavoro come artisti e custodi nell'aiutare a creare un futuro ampio e meraviglioso per DC".
Gunn ha poi risposto ad alcune domande dei fan, assicurando che il film Blue Beetle verrà distribuito e non subirà la stessa sorte di Batgirl, cancellato da Warner Bros mentre era ancora in corso la postproduzione.