Dayane Mello: Nego do Borel minaccia il suicidio dopo le accuse di molestie a La Fazenda

Nego do Borel minaccia di suicidarsi dopo l'espulsione da La Fazenda e le accuse di aver molestato Dayane Mello.

Nego do Borel, dopo essere stato espulso da La Fazenda per sospette molestie su Dayane Mello, ha minacciato di suicidarsi: il cantante ha trasmesso un video in diretta su Instagram in cui ha provato a respingere le accuse, cercando di ricostruire quanto successo in quelle ore e negando di aver molestato la modella.

Quello che sta accadendo all'interno del reality La Fazenda, versione brasiliana del nostro "La Fattoria", ha dell'incredibile, un concorrente è stato espulso per molestie ma il programma continua ad andare avanti, come se nulla fosse successo.
Uno dei concorrenti de La Fazenda è Dayane Mello, volto diventato popolare per gli spettatori italiani, grazie alla sua partecipazione al Grande Fratello Vip 5. La modella nei giorni scorsi sarebbe stata pesantemente molestata dal musicista Nego do Borel, che avrebbe approfittato del suo stato di ebbrezza per metterle le mani addosso.

Grazie alle proteste dei telespettatori, e in particolare dei fan di Dayane che si sono mobilitati sui social, Nego do Borel, come abbiamo detto, è stato espulso e, tornato a casa, ha fatto subito un video in diretta su Instagram. Il rapper ha negato le accuse a suo carico, dando la sua versione dei fatti: "Ho conosciuto Dayane, una persona meravigliosa, gentile ed amichevole. Ci siamo piaciuti e sono sincero, non ho ancora capito perché sono qui a casa mia. È perché Dayane ha dormito con me da ubriaca? Voglio chiedere per prima cosa scusa a mia mamma, mia nonna e le mie zie che sono donne. E poi volevo scusarmi con tutte le donne. Anche se non sono stato una persona cattiva in quel momento".

Nego do Borel, nella parte finale della diretta, ha minacciato di suicidarsi a causa degli attacchi razzisti subiti in queste ore: "dopo che lei ha rifiutato le mie avances siamo andati a dormire, la polizia ha scoperto che non c'è stato nessuno stupro. Ma nonostante questo io e la mia famiglia siamo stati attaccati e siamo stati vittima di razzismo. Finirò per togliermi la vita e non sto bluffando. Non voglio venire etichettato come un criminale, cavolo. Ci sono così tante persone là fuori che fanno del male, mi chiedo cosa ho fatto di male io per meritarmi così tanto odio?"