Cuba Gooding Jr. è stato accusato di violenza sessuale da una donna che sostiene di essere stata vittima dell'attore nel 2013, in un hotel di New York.
Il premio Oscar dovrà quindi affrontare una nuova causa legale per dimostrare, come sostengono i suoi legali, di essere innocente.
La donna, la cui identità non è stata rivelata, ha dichiarato nei documenti legali di essere stata violentata due volte nell'hotel di New York dove alloggiava Cuba Gooding Jr., che aveva incontrato in una lounge del Greenwich Village. L'attore l'aveva invitata insieme a una sua amica a bere un drink al The Mercer Hotel di SoHo, dove alloggiava, e le ha chiesto di salire in camera per potersi cambiare.
La donna sostiene di aver insistito per lasciare la stanza e incontrare la sua amica dopo aver notato che il premio Oscar stava iniziando a spogliarsi di fronte a lei. Gooding avrebbe però bloccato la porta e l'avrebbe spinta sul letto, toccandola senza il suo consenso.
Cuba Gooding Jr. si sarebbe poi spogliato e l'avrebbe violentata nonostante lei lo avesse implorato di fermarsi.
L'avvocato del premio Oscar, Mark Jay Heller, ha negato le accuse rivolte al suo cliente sostenendo che sia tutto falso.
La donna ha chiesto che si svolga un processo e un risarcimento per i danni subiti. L'attore è già stato accusato di violenza e molestie sessuali da tre donne che lo avrebbero incontrato nei nightclub di New York nel 2018, processo per cui non si è ancora arrivati a una sentenza definitiva.