Cosa dirà la gente è un film tratto da una storia vera, quella della regista stessa: Iram Haq. Originariamente pakistana, viveva Norvegia con la famiglia ma all'età di quattordici anni fu rapita dai suoi genitori, tradizionalisti, perché avevano scoperto che aveva un fidanzato norvegese. Fu messa su un volo per Islamabad e l'arrivo in Pakistan fu molto traumatico per lei: "Era piuttosto spaventoso, un mondo completamente diverso."
"Sono cresciuta molto velocemente, il ricordo di quel periodo doloroso non mi ha mai abbandonata. Scrivere la sceneggiatura è stata un'esperienza molto particolare per me, come fare un grande viaggio. Sapevo che un giorno avrei avuto modo di raccontare la mia storia." ha dichiarato la Haq.
Liberamente basato sulle esperienze della regista, il film parla di un'adolescente pakistano-norvegese di nome Nisha che viene rapita dai suoi genitori e mandata in Pakistan a vivere con parenti conservatori. L'Hollywood Reporter ha definito la pellicola "intelligente" ma deficitaria in quanto a sottigliezze e sfumature.
La Haq, durante un'intervista, ha aggiunto: "Cosa dirà la gente nasce dalle mie esperienze. Sono nata e cresciuta a Oslo, Norvegia, con genitori pakistani e sono stata rapita e portata in Pakistan quando avevo 14, proprio come Nisha, anche se lei nel film ne ha 16. Certo, molte delle emozioni, molte delle cose che accadono nel film provengono dalla mia vita, ma altre sono ovviamente romanzate."