Coronavirus: quali saranno gli effetti della pandemia su Hollywood?

Dall'8 marzo in poi, il cinema internazionale sta subendo ritardi e stop a causa della pandemia di Coronavirus in tutto il mondo, ma quali saranno gli effetti economici su Hollywood?

La pandemia di Coronavirus che sta mettendo in seria difficoltà la maggior parte dei paesi del mondo sta creando non pochi problemi anche all'industria del cinema, che ha dovuto ritardare e bloccare temporaneamente parecchie uscite al cinema, film tanto attesi e molto importanti. Che impatto economico avrà tutto questo?

Grazie a un'analisi di The Hollywood Reporter, sembra che Hollywood potrebbe essere colpita da una perdita complessiva di oltre 20 miliardi di dollari, per via delle misure restrittive adottate dalla maggior parte dei governi a causa del Covid-19. I ritardi importanti, al momento, sono le uscite di Mulan, A Quiet Place Part II, Fast 9 e The New Mutants, tutti titoli molto attesi dal pubblico e che avrebbero sicuramente ottenuto incassi ottimali.

Effetti consistenti non solo per quanto riguarda il box office, ma anche nel reparto marketing, dove precedenti accordi per la promozione di film online, tramite stampa, web e televisione sono in atto da mesi e avranno un costo maggiore per essere rivisti per via dell'emergenza globale.

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I ritardi ci saranno anche nella produzione delle principali uscite e programmi TV come Shang-Chi e The Legend of the Ten Rings, Jurassic World: Dominion e Stranger Things 4, che comporteranno un aumento di costi aggiuntivi per compensare i ritardi. Alcune fonti di The Hollywood Reporter stimano che un ritardo su un progetto come Shang-Chi costerebbe da 300.000 a 350.000 dollari al giorno, una cifra molto alta. A seconda della lunghezza di un particolare ritardo di produzione, potremmo vedere ancora più date di uscita ritardare.

C'è anche un costo umano che verrà fuori da questi ritardi, come spiega Il presidente internazionale IATSE (International Alliance of Theatrical Stage Employees) Matthew D. Loeb: "In questo momento, migliaia di nostri membri in tutti i settori dell'industria dell'intrattenimento stanno soffrendo difficoltà finanziarie a causa delle cancellazioni del governo. I lavoratori dello spettacolo non dovrebbero subire danni nella lotta contro il virus COVID-19. Ma questo non riguarda solo noi. Studi economici dimostrano che la spesa per l'intrattenimento si riverbera in tutte le nostre comunità a livello nazionale. La sola produzione cinematografica e televisiva trasferisce 49 miliardi di dollari nelle imprese locali ogni anno e l'industria dell'intrattenimento globale sostiene 2,1 milioni di posti di lavoro nelle economie comunali e statali"

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Dovremmo comunque attendere i primi risultati concreti di questa emergenza Coronavirus, soprattutto in un settore come l'intrattenimento basato sulla riunione delle masse in luoghi di aggregazione come i cinema e i teatri.