Dopo che il grande pubblico ha riscoperto il suo Contagion per via delle inquietanti somiglianze con l'attuale emergenza sanitaria, Steven Soderbergh ha annunciato di essere impegnato nello sviluppo di un sequel filosofico del thriller pandemico.
Il regista ha anticipato la novità nel corso del podcast Happy Sad Confused rivelando che non si tratterà di un sequel vero e proprio, anche se andrà a toccare idee simili a quelle del primo film:
"Ho un progetto in fase di sviluppo a cui sto lavorando con Scott Burns. Si tratta di una sorta di sequel filosofico di Contagion, ma in un contrato differente. I due film potranno sembrare simili, ma avranno colori assai differenti. Io e Scott ne stiamo parlando chiedendoci 'Quale è la prossima iterazione di una storia simile a Contagion?' Ci stiamo lavorando su, probabilmente dovremmo fare più in fretta."
Contagion, Jude Law ammette: "Le previsioni sulla pandemia mi spaventarono a morte"
Contagion, interpretato da Matt Damon, Gwyneth Paltrow, Jude Law, Kate Winslet e Laurence Fishburne, ricostruisce con dovizia di dettagli lo scoppio di una pandemia che ha ordine in Asia e si diffonde rapidamente negli Stati Uniti generando caso e morte. Il plot contiene numerosi parallelismi con l'attuale pandemia di coronavirus, il che ha fatto riscoprire il film del 2011 rilanciandone la popolarità.
A fine primavera, con la riapertura dei set, Steven Soderbergh ha accettato di dirigere il comitato della Director's Guild of America che ha dettato le linee guida per lavorare in sicurezza durante la pandemia.