Christine Baranski ha legato per anni il suo nome al pene di Michael Sheen, che è cosa assai strana per due persone che si sono strette la mano solo pochi mesi fa. Tutta colpa di una storiella messa in giro dalla comica Sarah Silverman, che nel 2015 era la fidanzata di Sheen e una bella sera decise di postare un tweet malandrino che ha imbarazzato, per ogni giorno a seguire, i due malcapitati "protagonisti".
"Il mio fidanzato ha dato un nome al suo pene. Lo ha chiamato The Great Christine Baranski" scrisse la Silverman, non immaginando (o magari sì) che quella battuta avrebbe perseguitato l'attrice, premio Emmy per Cybill, famosissima per il ruolo di Diane Lockhart in The Good Wife, che si è addirittura meritata una serie spin-off tutta per sé - The Good Fight - ma che puntualmente, in ogni intervista, su ogni red carpet, dal 2015 si sentiva sempre domandare qualcosa sul pene di Michael Sheen. Tanto che la stessa Baranski dichiarò nel 2017, ospite del salotto di James Corden: "Non so come potrò mai incontrare quell'uomo e guardarlo in faccia". Nel 2018 i due si sono realmente incontrati, però, per lavoro, sul set di The Good Fight, visto che Sheen era stato scelto dalla produzione per interpretare l'avvocato corrotto Roland Blum.
Christine Baranski ha recentemente fatto un resoconto di quell'attesissimo (da tutti tranne che dai diretti interessati) primo incontro: "Ci siamo abbracciati e io l'ho guardato dritto negli occhi, non ho guardato altro che la sua faccia! Ci siamo anche abbracciati. Ho spesso detto che se mai avessi incontrato Michael Sheen non avrei proprio saputo dove guardare. E 'stato molto facile nella realtà, quel giorno l'ho semplicemente trattato come un qualunque collega". Quella strana forma di omonimia tra Christine e l'ormai famoso pene non è venuta fuori per molto tempo, fin quando Diane Lockhart si è trovata faccia a faccia con Blum, seduto nel suo ufficio. "Nel bel mezzo delle riprese" ha proseguito Christine Baranski "mi ha guardata e mi ha detto: "Sai, non ho mai dato un nome al mio pene. É stata tutta una cosa inventata da Sarah, la mia fidanzata di allora". "E io ho risposto "Va bene. Comunque, essere associata a te in qualunque modo, caro Michael, è un onore!".