Charlize Theron contro le leggi anti-travestiti: "Farò a pezzi chiunque se la prenda con le drag queen"

Durante il telethon di Drag Isn't Dangerous, Charlize Theron ha attaccato le leggi anti-travestiti affermando che 'farà a pezzi chiunque se la prenda con le drag queen'.

Charlize Theron contro le leggi anti-travestiti: 'Farò a pezzi chiunque se la prenda con le drag queen'

Charlize Theron ha pubblicamente minacciato le persone che sostengono le leggi anti-travestiti e drag queen: la star di Mad Max: Fury Road ha criticato le suddette politiche anti-drag, che ha definito "incredibilmente stupide", i cui consensi sono attualmente in aumento negli Stati Uniti.

Durante un'apparizione virtuale al telethon di Drag Isn't Dangerous, Charlize ha affermato: "Vi amiamo regine! Siamo dalla vostra parte e vi saremo sempre vicini, e io farà a pezzi chiunque se la prenda con le drag queen. Ci sono così tante cose che fanno male e uccidono davvero i nostri figli... e sappiamo tutti di cosa sto parlando".

"E quel che è certo è che non sono le drag queen. Perché se hai mai visto una drag queen che fa finta di cantare sai che ti rende solo più felice, ti fa solo amare di più la vita e ti rende una persona migliore", ha spiegato l'attrice vincitrice dell'Oscar che in seguito si è presa del tempo per incoraggiare gli spettatori a "sostenere tutte le grandi organizzazioni che stanno cercando di far sparire queste sciocchezze come dovrebbero".

"Tutte queste politiche sono incredibilmente stupide. Non c'è più spazio per l'odio, solo amore e l'amore e le drag queen sono la stessa cosa", ha concluso Charlize Theron. In molti su Twitter hanno manifestato supporto nei confronti della star, mentre altri utenti hanno criticato il suo punto di vista: "Vallo a dire alle migliaia di de-transitioner che sono in fin di vita o che hanno pensieri suicidi a causa del lavaggio del cervello che gli è stato fatto quando erano ancora bambini da gente come te", e ancora: "Spettacoli dedicati ai bambini con drag queen che si spogliano e fanno finta di masturbarsi? No grazie, è pedofilia".