Dopo la pessima accoglienza ricevuta al festival di Cannes il regista brasiliano Fernando Meirelles ha deciso di tornare al lavoro sul suo Blindness - Cecità, tratto dall'omonimo capolavoro di Josè Saramago, che viene ripresentato ora a Toronto in una versione profondamente diversa.
Meirelles e la Miramax si erano trovati ad accettare l'offerta di Cannes di porre Blindness come film d'apertura soprattutto per il grande prestigio del festival, nonostante l'opera non fosse ancora completa. La pesantissima bocciatura della critica ha spinto il regista a ripensare al proprio lavoro e a tornare in sala di montaggio per altre tre settimane, modificando i punti deboli del film.
Così la colonna sonora è stata completamente remixata, il colore (decisamente troppo cupo nella prima versione) è stato corretto e nella parte iniziale del film sono state aggiunte alcune scene che mostrano come la cecità colpisca progressivamente i vari personaggi. Il cambiamento più sostanziale è stato, però, la totale eliminazione dell'invadente voice over di Danny Glover che occupava gran parte del film.
La nuova versione di Blindness è di solo trenta secondi più breve rispetto alla precedente. Questo perché le scene eliminate vengono controbilanciate da quelle aggiunte a inizio pellicola. Ma l'atmosfera che si respira nel film è completamente diversa, molto più vicina, a detta del regista, a quella del romanzo di Saramago.
La positiva première brasiliana ha ridato fiducia a Meirelles che ha deciso di presentare il suo film sia al Festival di Toronto che al Tokyo Film festival. Al momento il pubblico canadese sembra avergli dato ragione.