Parte stasera con un dialogo vivace tra cinema e società la rassegna "Il documentario come racconto di vita" organizzata da L'Isola del Cinema, un ciclo di 6 serate con proiezioni e incontri per approfondire temi del nostro tempo attraverso recenti titoli di cinema della realtà. E si parte con un tema insieme forte e sensibile come la prostituzione e i luoghi di "tolleranza" con due film: Case chiuse di Filippo Soldi - prodotto da Flavia Parnasi per Combo Produzioni in collaborazione con Rai Cinema e Cinecittà Luce - cronistoria ricca di informazioni e testimonianze
sulle case di tolleranza e sull'ante e post Legge Merlin, recente menzione speciale ai Nastri d'Argento, e Bad Weather di Giovanni Giommi, fresco vincitore del Bellaria Film Festival, grazie allo straordinario racconto di Banishanta, un'isola-bordello nel Bangladesh. Due visuali distanti tempo e latitudini per raccontare senza ipocrisie la condizione, l'umanità e la dignità di persone che vivendo ai margini di una società ne raccontano il cuore dei problemi.
I due registi saranno protagonisti della serata, curata come gli altri incontri da Beppe Attene, insieme a Enrico Salvatori, membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani e all'avvocato Michele Lo Foco, esperto di Diritto dello spettacolo. Inoltre nel corso dell'incontro verrà distribuito un questionario, anonimo, su opinioni e personali esperienze, per coinvolgere e compulsare i punti di vista della platea. L'appuntamento è stasera, allo Schermo Tevere dell'Isola Tiberina, alle 21.45.