Cannes 2021: Sean Penn critica Donald Trump e la sua "risposta oscena" al Covid

Sean Penn ha recentemente criticato l'oscena risposta al Covid di Donald Trump, paragonandola all'uccisione delle comunità più vulnerabili degli Stati Uniti.

Sean Penn, durante una conferenza stampa per il suo film Flag Day tenutasi ieri durante il Festival di Cannes, ha preso di mira l'ex presidente Donald Trump per la sua risposta al Covid-19, dopo aver discusso i propri sforzi umanitari: Penn, assieme alla sua organizzazione, si è occupato di portare tamponi e vaccini nelle aree più svantaggiate delle principali città degli Stati Uniti.

"Non credo che riuscirò a far luce su qualcosa di nuovo, l'immagine che dipingerò dovrebbe essere già chiara alla vista", ha dichiarato Penn. "Siamo stati, non solo come paese, ma come mondo, delusi e alla fine trascurati e disinformati, da un'amministrazione oscena, umanamente e politicamente."

"Quando la mia squadra e io tornavamo a casa dopo aver fatto test a centinaia di persone, in particolare durante il periodo dell'amministrazione Trump..." Ha continuato Sean. "Sembrava davvero che ci fosse qualcuno con una mitragliatrice che sparava sulle comunità più vulnerabili da una torretta della Casa Bianca."

L'attore, invece, ha riservato le sue lodi unicamente al successore di Trump, Joe Biden, e alla task force che ha organizzato subito dopo aver assunto il controllo nel gennaio di quest'anno. "Era come se un sole stesse sorgendo", ha concluso Sean Penn. "Ma non c'è stato alcuno sforzo di integrità da parte del governo federale fino a quando non se n'è andato Trump".