Cannes 2021: Chiara Ferragni sfila con un abito fatto di capsule di caffè (FOTO)

Per l'abito sfoggiato da Chiara Ferragni al Festival di Cannes 2021, in parte realizzato con il riciclo delle capsule di caffè Nespresso, non sono mancate le critiche: ecco perché.

Chiara Ferragni ha sfilato sul red carpet del Festival di Cannes 2021 indossando un abito di Giambattista Valli che comprende fiori in alluminio decorati a mano, ottenuti dalle capsule di caffè riciclate.

In questi giorni sono state tantissime le celebrità che hanno sfilato sul red carpet del Festival di Cannes 2021. Tra queste c'è stata anche Chiara Ferragni, l'imprenditrice digitale che lungo la Croisette ha indossato un abito che non è passato inosservato. Si tratta di una creazione firmata da Giambattista Valli: un abito color lime che, nella parte superiore, è decorato con fiori di alluminio lavorati a mano ed ottenuti dal riciclo delle cialde di caffè Nespresso. "I fiori decorati sono fatti di alluminio riciclato", ha scritto la stessa Ferragni sul suo profilo Instagram.

"Sono stato onorato che Chiara mi abbia chiesto di disegnare e creare il suo abito per Cannes. Di solito, inizio un disegno con un pezzo di carta. Questa volta era un foglio di alluminio riciclato. Ispirato dai materiali, dalla giocosità di Chiara e dal suo amore per il colore, ho creato un abito che spero mostri alle generazioni future quanto possa essere audace la moda quando si usano consapevolmente materiali di provenienza responsabile": queste sono invece le parole di Valli riportate da Repubblica.

Sui social, però, non sono mancate le critiche rivolte a Chiara Ferragni da parte di coloro che la accusano di ipocrisia ed incoerenza, considerato quanto il suo lavoro si basi sul consumismo ed incentivi le persone a comprare abiti sempre diversi, andando contro a qualsiasi principio di ecosostenibilità. Su Facebook, ad esempio, si legge: "Saranno anche capsule riciclate ma se cambia un vestito al giorno di sostenibile non c'è nulla. Sia ben chiaro, il commento non è indirizzato alla persona ma piuttosto al sistema della diffusione del nulla cosmico, che tenta di accalappiare menti semplici, a scopi commerciali". Qualcun altro, invece, scrive: "Adoro l'ipocrisia benpensante e politicamente corretta. Scelta responsabile sarebbe NON utilizzare proprio le capsule del caffè se sono veramente nocive... ops, dimenticavo il budget pubblicitario di Nespresso".

Ricordiamo che di recente Chiara Ferragni ha stretto una collaborazione con Nespresso, firmando una limited edition che ritrae l'iconico occhio che rappresenta il brand dell'imprenditrice. Al Festival di Cannes è stato inaugurato proprio un temporary beach club della Nespresso, decorato anche con il logo della Ferragni, come è possibile vedere nel seguente post: