La seconda giornata dell'edizione 2018 del Festival di Cannes sarà animata dalla masterclass con protagonista il regista Ryan Coogler, reduce del successo di Black Panther, cinecomic proiettato in serata per la gioia dei fan della Marvel presenti.
In serata due i film in concorso: Sorry Angel e Cold War. Il primo dei due titoli è scritto e diretto da Christophe Honoré. La storia è ambientata negli anni '90 e racconta quello che accade al ventenne Arthur che studia a Rennes e la cui vita entra in crisi quando incontra Jacques, uno scrittore che abita a Parigi insieme al figlio. Durante un'estate Arthur e Jacques si avvicineranno e si ameranno, anche se Jacques sa che è un amore da vivere in fretta.
Il polacco Pawel Pawlikowski presenta invece sulla Croisette la storia d'amore, ambientata durante la Guerra Fredda, tra un musicista dallo spirito libero e una giovane cantante piena di passione che vivono un amore impossibile durante un'epoca altrettanto complicata.
Sarà invece fuori concorso Arctic, diretto dall'islandese Joe Penna che porterà sul grande schermo una lotta per la sopravvivenza in un conte,sto estremo che non permette nessun errore. La star del film è Mads Mikkelsen, recentemente tra le star di Rogue One: A Star Wars Story.
Un Certain Regard propone Sextape, diretto da Antoine Desrosières, in cui il tempo trascorso dalla giovane Yasmina insieme ai suoi amici Salim e Mahid in un parcheggio dà il via a una serie di conseguenze e rappresenta la potenziale fonte di vergogna, e Border di Ali Abbasi che racconta la storia di Tina, conosciuta per il suo incredibile odorato, che non riesce a utilizzare le sue capacità quando incontra Vore, con cui successivamente stabilisce un legame speciale che porta alla scoperta di un'incredibile verità.
Gaspard Ulliel e Gérard Depardieu sono i protagonisti del nuovo lungometraggio diretto da Guillaume Nicloux intitolato Les confins du monde, presentato nel programma della Quinzaine des Réalisateurs, in cui si segue la sete di vendetta di Robert Tassen, un giovane militare francese che è l'unico sopravvissuto a un massacro in cui ha perso la vita suo fratello.
Il palermitano Stefano Savona porterà infine sulla Croisette il film Petra, ambientato nella periferia di Gaza, in cui si offre il ritratto di una famiglia riunita per celebrare un matrimonio, la prima festa in programma dopo l'ultimo conflitto che si è svolto nell'area.