Bryan Cranston: "Donald Trump? La sua malattia mentale mi rattrista"

Bryan Cranston ha criticato Donald Trump dopo le sue recenti dichiarazioni su possibili iniezioni di disinfettante per contrastare il Coronavirus.

Bryan Cranston ha ammesso via Twitter di essere convinto che Donald Trump, l'attuale presidente degli Stati Uniti, soffra di problemi mentali.
L'occasione per condividere la propria opinione nei confronti del miliardario è diventata quasi imperdibile dopo le più recenti dichiarazioni riguardanti le possibili strategie per combattere contro il Coronavirus.

La star di Breaking Bad ha scritto su Twitter: "Ho smesso di preoccuparmi della sanità mentale del presidente. Non sta bene. Ed essermi resi conto della sua malattia non mi riempie di rabbia, ma di profonda tristezza".
Bryan Cranston ha aggiunto: "Ciò di cui ora mi preoccupo è della sanità mentale di chiunque possa ancora sostenere questo uomo profondamente tormentato per guidare il nostro paese".

Donald Trump ha suscitato molte polemiche a causa delle dichiarazioni in cui ipotizzava che si potesse iniettare delle sostanze disinfettanti per provare a contrastare il coronavirus. NBC NEWS sostiene che la vendita di prodotti come candeggina e Lysol sia raddoppiata dopo le parole del presidente.
Bryan Cranston non ha esitato a criticare il presidente nemmeno in passato, come accaduto durante il discorso con cui ha accettato il premio Tony per la sua performance nello spettacolo teatrale Network, occasione che gli ha permesso di difendere i mezzi di comunicazione dagli attacchi di Trump.