Brad Pitt: "Prima del divorzio bevevo troppo, ora voglio essere una persona migliore"

L'attore ha parlato per la prima volta della fine della sua storia d'amore con Angelina Jolie, spiegando come sta affrontando la situazione.

Brad Pitt e Angelina Jolie sul red carpet degli Oscar 2014
Brad Pitt e Angelina Jolie sul red carpet degli Oscar 2014

Brad Pitt ha rilasciato una nuova intervista al magazine GQ, in cui parla per la prima volta del suo divorzio da Angelina Jolie.
La star ha spiegato che in alcune situazioni: "sono diventato assolutamente stanco di me stesso". Brad ha inoltre ammesso di non ricordare un giorno, a partire dagli anni in cui ha frequentato il college, in cui non ha bevuto o fumato marijuana: "E mi sono reso conto che stavo fuggendo dai miei sentimenti. Sono davvero, davvero felice di aver chiuso con tutto questo. Voglio dire che ho smessoo tutto tranne di bere quando ho iniziato la mia famiglia. Ma anche in questo ultimo anno non stavo affrontando alcune cose. Stavo bevendo troppo. E' semplicemente diventato un problema. E sono davvero felice che siano passati sei mesi da quando ho smesso, una situazione un po' dolce e al tempo stesso amara, ma ho di nuovo il controllo dei miei sentimenti. Penso faccia parte della sfida degli esseri umani: o li neghi tutta la tua vita o li affronti ed evolvi".

Pitt ha ammesso di amare moltissimo il vino e di essere in grado di bere vodka senza subire particolari conseguenze, tuttavia dopo la fine della storia d'amore con Angelina ha deciso di andare in terapia e di bere analcolici: "Non voglio più vivere così. Ho incontrato due terapisti prima di trovare quello giusto per me".

La star ha poi parlato delle conseguenze del divorzio e di come stia cercando un accordo con l'ex moglie: "Stiamo entrambi cercando di prendere le decisioni giuste. Ho sentito un avvocato dire 'Nessuno vince in tribunale, è semplicemente una questione di chi viene ferito di più'. E sembra sia vero, si trascorre un anno costruendo un caso per dimostrare il proprio punto di vista e perché si è dalla parte della ragione e l'altro ha torto, ed è solo un investimento in odio. Rifiuto questa situazione. E per fortuna la mia partner è d'accordo su questo punto. Avere la propria famiglia fatta a pezzi è davvero, davvero traumatico per i ragazzi".
L'ex coppia sta cercando in ogni modo di aiutare i loro figli a capire, spiegando come si è arrivati a quella situazione e cercando di dialogare: "Cerchiamo di concentrare le nostre forze per permettere a tutti di diventare delle persone più forti e migliori. La famiglia viene prima di tutto. Le persone in punto di morte non parlano di quello che hanno ottenuto o dei loro premi. Parlano delle persone che hanno amato e dei loro rimpianti. Lo dico da persona che si è lasciata trascinare dal lavoro. I bambini sono così delicati. Assorbono qualsiasi cosa. Devi tenergli la mano e spiegare le cose. Devi ascoltarli. Quando entro nella modalità "impegno di lavoro" non sto ascoltando e voglio essere una persona migliore rispetto a quei momenti".