Il Pentagono si schiera contro Netflix. Secondo un portavoce del Dipartimento della Difesa americano, i vertici militari non apprezzerebbero le posizioni ideologiche di Netflix, come riporta Entertainment Weekly, espresse nella serie Boots, disponibile sullo streamer dal 9 ottobre.
Interpretata dalla star di Tredici Miles Heizer e da Vera Farmiga, la serie tratta da una storia vera racconta l'esperienza di un giovane omosessuale confuso alle prese con l'ambiente militare. Il pubblico di Netflix è incuriosito dalla produzione che ha suscitato le ire del portavoce del Pentagono Kingsley Wilson.

La reazione del Pentagono
"Sotto la guida del Presidente Trump e del Segretario Pete Hegseth, l'esercito statunitense sta tornando a ripristinare l'ethos del guerriero. I nostri standard generali sono d'élite, neutrali rispetto al sesso perché di fronte al peso di uno zaino o di un essere umano non importa se sei un uomo, una donna, gay o eterosessuale" ha dichiarato Kingsley Wilson per poi scagliarsi contro Netflix.
"I funzionari non comprometteranno i nostri standard per soddisfare un programma ideologico a differenza di Netflix, la cui leadership produce e fornisce costantemente spazzatura woke per il proprio pubblico e per i propri bambini".

Di cosa parla la serie Boots?
Ispirata a memoir di Greg Cope White The Pink Marine, Boots racconta la scelta dell'autore di arruolarsi, nel 1979, nel Corpo dei Marines degli Stati Uniti insieme al suo migliore amico Dale, utilizzando il Buddy Program. Dale aveva precedentemente frequentato l'Accademia Aeronautica. Tuttavia, la sua vista non era abbastanza buona per essere un pilota di caccia, così cambiò programma completando il suo periodo di ferma nei Marines.
Pur non avendo idea di cosa avrebbe vissuto al campo di addestramento, Greg Cope White sapeva che avrebbe dovuto mentire sulla sua sessualità. Una volta arrivato a Parris Island, si è trovato a dover affrontare privazione del sonno, umiliazioni verbali e un intenso allenamento fisico. A interpretarlo nella serie è Miles Heizer.
L'attore, apertamente gay, ha rivelato di essersi sentito in sintonia con il suo personaggio a livello personale.
"Ho avuto una storia di coming out gay, purtroppo molto classica. È stato un incubo e tutti erano sconvolti", ha detto a Variety. "Sono fortunato che a mia sorella, che è la mia migliore amica, non importasse nulla e mi è stata molto vicina. I miei amici mi hanno supportato moltissimo e le cose sono migliorate molto da questo punto di vista con la mia famiglia nel corso degli anni. Ma all'epoca, avevo ricevuto la vecchia educazione cristiana".