Durante un'intervista avuta luogo in occasione della Code Conference di Vox Media, l'ex CEO della Disney Bob Iger ha parlato delle sue visioni sul futuro dell'industria cinematografica con toni poco rassicuranti.
"Non penso che i film torneranno mai, in termini di cinema, ai livelli a cui erano prima della pandemia". Secondo Iger la pandemia ha infatti lasciato una "cicatrice permanente" sull'industria delle sale cinematografiche, affermando che i consumatori sono diventati più a loro agio con i servizi streaming durante il lockdown, imparando ad apprezzare i contenuti di quelle piattaforme e la flessibilità di poter scegliere cosa guardare, quando e dove.
Iger ha però aggiunto subito di non pensare che l'industria del cinema sia un "business morto", ma che la pandemia ha aggravato e sviluppato un cambiamento nelle abitudini dei consumatori. Tra gennaio e agosto, il box office degli Stati Uniti ha infatti incassato il 31% in meno rispetto allo stesso periodo nel 2019, pre-Covid.
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Ovviamente ci sono altri fattori che influiscono nel declino delle vendite nei cinema, tra cui un numero decisamente ridotto di pellicole distribuite. Nei primi otto mesi del 2022 solo 46 film sono stati rilasciati nei grandi schermi, mentre nel 2019 il numero ammontava a 75.
Iger ha concluso: "Sono un grande credente nei film. Amo i grandi film... ma non tornerà com'era prima". Cosa ne pensate?