Blade Runner 2049 e la scena del triangolo con Ana De Armas: tutti i segreti

Per girare il sexy triangolo tra Ana De Armas, Mackenzie Davis e Ryan Gosling in Blade Runner 2049 ci sono voluti giorni di riprese e un anno di post-produzione

Perfino in un film come Blade Runner 2049, pieno di effetti strabilianti e cinematografia mozzafiato, una scena si staglia su tutte le altre: L'agente K (Ryan Gosling) guarda la sua fidanzata Joi, interpretata da Ana de Armas "fondersi" con Mariette, una femme fatale in carne e ossa interpretata da Mackenzie Davis, in modo che Joi e K possano consumare il loro amore.

Come potete vedere nel video qui sopra, un triangolo può essere abbastanza complicato di per sé ma in Blade Runner 2049 le dinamiche diventano ancora più complesse: "Per la prima volta in assoluto, a tutti i personaggi coinvolti, accadono molte cose in una singola scena", ha spiegato Denis Villeneuve, il regista del film, "C'è un uomo in carne ed ossa che viene toccato da una donna per la prima volta, un ologramma che per la prima volta prova che cosa vuol dire essere una persona a tutti gli effetti e una prostituta che viene baciata con amore da un uomo per la prima volta e non sa proprio come gestire una cosa."

Il risultato sullo schermo è sorprendente e la scena è visivamente stupenda ma realizzarla è stato estremamente difficile: "È stata una delle riprese più difficili del film, di gran lunga", ha detto Villeneuve, che ha fatto lavorare su quella scena un'intera squadra di esperti della computer grafica per più di una anno. "Abbiamo usato una miscela di tecniche old-school unite alla tecnologia più moderna."

15 film con le scene hot più belle del 2019

Ci sono voluti tre giorni per girare la scena di Blade Runner 2049: la Davis e Ana De armas hanno dovuto imitare minuziosamente i movimenti l'una dell'altra. Un intero team di esperti di CGI, guidati da Paul Lambert, ha impiegato più di un anno a stratificare digitalmente le performance delle attrici combinando le immagini delle due donne in un unico filmato grazie ad una serie di scansioni 3D. "Ho semplicemente adorato l'idea che il personaggio di Ryan sentisse la presenza di entrambe le donne allo stesso tempo e che, a volte, era come se stesse sentendo una terza donna, la combinazione di entrambe, una donna che non esisteva e che in realtà non era lì." ha spiegato Villeneuve.