Dopo Indiana Jones e Han Solo, Rick Deckard. Il settantaduenne Harrison Ford, se il suo coinvolgimento in questo (già discusso) progetto andrà in porto, sembra destinato a completare una fase della sua carriera più che mai all'insegna del revival. Quello del cacciatore di replicanti di Blade Runner è infatti il terzo tra i ruoli che, tra gli anni '70 e gli '80, diedero il successo alla star americana: il suo coinvolgimento nell'ipotetico sequel, che dovrebbe vedere il ritorno di Ridley Scott in cabina di regia, era stato già a più riprese ipotizzato. Ora, però, qualcosa sembra essersi davvero mosso: la Alcon Entertainment, divisione della Warner Bros., ha ufficialmente fatto un'offerta a Ford per recitare nel film.
"Saremmo onorati se Harrison fosse parte del nostro progetto, e siamo speranzosi che accetterà", hanno fatto sapere, in una dichiarazione congiunta, Andrew Kosove e Broderick Johnson, amministratori delegati dell'etichetta americana. Va sottolineato che, in una dichiarazione passata (risalente ad agosto 2011) lo stesso Kosove si era detto al contrario molto pessimista su un'ipotetica presenza di Ford nel progetto ("penso sia molto improbabile", aveva detto). Scott, da par suo, aveva suggerito che, sebbene il personaggio di Deckard non fosse inteso, nel nuovo film, come centro della storia, sarebbe stato comunque "divertente averlo da qualche parte".
Solo un mese fa, in un'intervista al magazine web Reddit, lo stesso Ford si era mostrato a sorpresa possibilista su un suo coinvolgimento nel progetto: "Sono molto curioso ed emozionato di leggere una nuova sceneggiatura dedicata a Blade Runner", aveva detto l'attore. "Se fosse buona, sarei veramente ansioso di lavorare di nuovo con Ridley Scott. È un filmaker dotato di grande talento e passione: sarei davvero felice di impegnarmi di nuovo con lui nel racconto del seguito di questa storia".Il nuovo progetto, quindi, sembra avviarsi ad uscire dal limbo delle mere ipotesi e dei rumors, assumendo finalmente una fisionomia concreta. Malgrado non si abbia ancora alcuna notizia del suo contenuto, lo script (opera di Michael Green, e dello sceneggiatore dell'originale Hampton Fancher) sembra essere già pronto. Kosove e Johnson, a riguardo, hanno dichiarato che "i due sceneggiatori hanno plasmato, insieme a Ridley Scott, un sequel straordinario a uno dei più grandi film di tutti i tempi". Resterà da verificare se, come sembra, tale storia sarà destinata a trasformarsi in immagini, e ovviamente con quale risultato.