Non si sa ancora quando Black Widow arriverà sul grande schermo ma la co-protagonista di Scarlett Johansson, Florence Pugh, ci racconta nell'attesa qualche dettaglio sul cinecomic, descrivendo il film come una vera e propria denuncia contro gli abusi sulle donne.
Durante un'intervista con Total Film, la giovane attrice Florence Pugh ha parlato del film e dei suoi personaggi soffermandosi sul fatto che Black Widow racconterà una storia di abusi:
"Questo film parla degli abusi sulle donne. Si parla di come vengono sottoposte all'isterectomia contro la loro volontà all'età di otto anni. Si tratta di ragazze che vengono rapite da tutto il mondo. È così doloroso ed è al tempo stesso così importante."
Per Florence Pugh è molto importante che Black Widow venga visto da tante ragazze in tutto il mondo, proprio per far sì che il film sia da esempio nella loro vita:
"Uno degli aspetti più entusiasmanti per me è sapere che le donne e le ragazze di tutto il mondo vedranno questo film e assisteranno ad una storia di abusi che ha messo davvero alla prova le sue stesse vittime. Per un film Marvel raggiungere tutti questi livelli è veramente eccitante. La cosa ancora più bella è che non si è cercato di edulcorare nulla. Vedrete queste donne lottare ed essere forti. Sono delle assassine, eppure hanno ancora bisogno di discutere della maniera in cui sono state abusate. È un aspetto incredibilmente potente."
Black Widow, quindi, sembra destinato a cambiare la situazione nel mondo Marvel, portando con sé una vera e propria storia di denuncia che riflette la realtà attuale. Il film in uscita, diretto da Cate Shortland, avrà di nuovo come protagonista Scarlett Johansson nel ruolo di Natasha Romanoff e al suo fianco Florence Pugh, nel ruolo di Yelena Belova, David Harbour e Rachel Weisz.
Black Widow è attualmente programmato nel Regno Unito il 28 ottobre e negli Stati Uniti il 6 novembre.