A supporto del regista iraniano Jafar Panahi, condannato a una dura sentenza e impossibilitato a recarsi in Germania, il Festival di Berlino lancerà una serie di iniziative. Nei suoi film Jafar Panahi ha esplorato in modo critico la situazione sociale della sua terra natale, condannando duramente la mancanza di rispetto per la libertà di opinione e per l'espressione artistica. Nel 2011 la Berlinale proietterà alcune delle pellicole realizzate dal regista sparse in varie sezioni così da attirare l'attenzione del pubblico sulla sua straordinaria opera. Il primo dei suoi film a essere proiettato sarà l'Orso d'oro Offside che verrà mostrato al pubblico l'11 febbraio alle 16:30 presso il Berlinale Palast. Nei giorni successivi altre pellicole di Panahi verranno ospitate nelle sezioni Panorama, Forum, Generation e Berlinale Shorts.
Il 17 febbraio 2011 il Berlinale Talent Campus e il World Cinema Fund organizzeranno una conferenza che ospiterà registi iraniani e artisti internazionali chiamati a riflettere sul tema della censura e sulla mancanza di libertà d'espressione in Iran. Il regista e attore iraniano Rafi Pitts ha già confermato la propria partecipazione. Il direttore del festival Dieter Kosslick ha dichiarato: "Abbiamo invitato Jafar Panahi a far parte della Giuria Internazionale, ma la sentenza del dicembre 2010 lo ha condannato a sei anni di carcere e gli ha proibito di girare film per i prossimi 20 anni. Vogliamo usare questa opportunità per protestare contro questo drastico verdetto".