A poche ore dal lancio ufficiale della 58a edizione del Festival di Belino, la giuria internazionale perde in extremis un paio di membri. La regista danese Susanne Bier e l'attrice francese Sandrine Bonnaire hanno infatti annunciato di essere costrette, loro malgrado, a rinunciare all'onore offerto loro dalla Belrinale: la Bier, che è stata chiamata negli Stati Uniti per un problema legato al suo ultimo film, ha detto: "Avevo le valigie pronte per Berlino, ma un imprevisto ha imposto la mia presenza professionale altrove. Ciò mi rende molto triste."
Sandrine Bonnaire, invece, non è in grado di restare a Berlino per tutta la durata della kermesse, quindi ha preferito rinunciare al suo posto in giuria, ma parteciperà comunque all'incontro previsto nell'ambito del Berlinale Talent Campus che doveva vederla protagonista. L'interprete di Sotto il sole di Satana ha dichiarato: "Per me è stato un grande onore essere scelta per fare parte della giuria internazionale del Festival di Berlino e non vedevo l'ora di godermi questi dieci giorni di immersione cinematografica. Purtroppo, per ragioni familiari, sono costretta a tirarmi indietro e a chiedere la comprensione di tutte le persone coinvolte. Sono molto dispiaciuta, e auguro il meglio possibile al direttore Dieter Kosslick e al resto del suo team per i prossimi giorni."
Ma il Festival va avanti, e apre ufficialmente stasera con una grande anteprima mondiale: quella di Shine a Light, in cui un maestro del cinema di tutti i tempi, Martin Scorsese, racconta l'esplosiva energia live di uno dei maggiori fenomeni rock di tutti i tempi, i Rolling Stones.