La ricognizione nel cinema europeo contemporaneo della 41a edizione di Bergamo Film Meeting sarà incentrata sul lavoro di Ursula Meier (Francia - Svizzera), le cui opere - che si collocano sulla sottile linea di confine tra finzione e documentario - analizzano abilmente la profonda ambivalenza dei legami emotivi, e Jaco Van Dormael (Belgio), autore dallo stile narrativo sperimentale, non-lineare, onirico e visionario, che ha da sempre indirizzato il suo cinema verso personaggi e temi dell'infanzia, soffermandosi con grande sensibilità sulla raffigurazione della complessità della vita. Dei due registi sarà presentata in anteprima nazionale la personale completa.

La sezione sarà arricchita da una selezione dei film di diploma delle scuole di cinema europee che aderiscono al CILECT - realizzata in collaborazione con la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano -, e da Europe, Now! Film Industry Meetings (13 - 14 marzo) le due giornate rivolte ai professionisti di settore che intendono essere un'occasione di networking e una piattaforma di aggiornamento.
Ursula Meier, il cui ultimo lavoro, La Ligne - La Linea invisibile, è attualmente nei cinema ittaliani, sarà presente al Festival dal 13 al 15 marzo. Jaco van Dormael sarà invece presente al Festival dal 15 al 18 marzo.