Benvenuti al Sud, un film del 2010 diretto da Luca Miniero, remake del film francese del 2008 Giù al Nord di Dany Boon, ha letteralmente portato alla ribalta la piccola cittadina dove è stato girato: Castellabate, principale location della pellicola insieme alle frazioni marine di S. Maria e S. Marco.
Castellabate si trova nel Parco Nazionale del Cilento e, la posizione che occupa, gli consente di dominare dall'alto la frazione marina di San Marco e quella di Santa Maria, da molti anni bandiera blu d'Europa. Belvedere di San Costabile, altra location del film, è una vera e propria terrazza a picco sul mare con una splendida vista sulle frazioni marine, sul litorale e sull'isolotto di Licosa, conosciuta principalmente per il mito delle sirene.
Tutto il centro di Castellabate è un intreccio onirico di vicoli, case di pietra e scorci semplicemente meravigliosi. Scendendo verso il mare, invece, troviamo S.Maria di Castellabate e altre location come la celebre Torre Perrotti con il suo lungomare e la sua spiaggia.
Secondo quanto riportato dal Corriere, per i cittadini del posto "Castellabate è diventata meta di pellegrinaggi di migliaia di beceri individui provenienti soprattutto dall'area napoletana. Arrivano perfino in pullman con viaggi organizzati al solo scopo di farsi fotografare nel posto in cui è stata girata una certa scena. Parcheggiano in doppia fila. Tutti alla ricerca della piazzetta del film, che esiste davvero, e dell'ufficio postale, che invece non c'è mai stato. E quando non lo trovano, a quanto pare, protestano pure chiedendo conto dell'apertura di un bar al posto della sede PT."
"Accanto al castello, sul Belvedere, il posto più incantevole del Paese, da dove si scorge Capri in lontananza, c'è una targa con una frase di Gioacchino Murat. Pare che il re di Napoli l'abbia pronunciata proprio affacciandosi dal Belvedere." Continua l'articolo. "Siccome la targa si vede nel film, le torme umane accorse per rivivere le imprese di Claudio Bisio, si mettono in fila per la foto. E c'è sempre qualcuno che chiede: 'Ma poi chi era questo Muratto, un attore?'. 'No', risponde un altro, 'doveva essere uno scienziato'. 'Allora non mi interessa'".