Stasera, martedì 28 ottobre, torna in prima serata su Rai2 Belve, il programma cult ideato e condotto da Francesca Fagnani. Anche quest'anno, la giornalista romana si prepara a mettere a nudo le sue ospiti con domande dirette e senza filtri. Protagoniste della puntata d'esordio: Isabella Rossellini, Belén Rodriguez e Rita De Crescenzo, l'influencer napoletana amatissima sui social, seguita da oltre due milioni di fan.
Rita De Crescenzo: la rinascita dopo la droga
"Sono passata dalle stalle alle stelle". Con questa frase, l'influencer, tra le più seguite d'Italia, si presenta nello studio di Belve. La sua è una storia di rinascita, dopo una vita segnata da sofferenze, abusi e droga, fino al riscatto conquistato grazie alla popolarità su TikTok.
Al di là delle sue colorite espressioni, Rita mostra a Francesca Fagnani un lato più intimo e sincero: "Dalla mattina alla sera faccio compagnia alla gente, la faccio divertire. La gente mi tiene come una Madonna", racconta. "Non sarà troppo?, la provoca Fagnani. "Sì, ma sono contenta. Così la gente ha visto che nella vita si può cambiare", replica l'influencer.
Quando la conduttrice le chiede dell'infanzia, la risposta è dura: "Bruttissima. Trent'anni di droga e psicofarmaci. Ho avuto un figlio a tredici anni" Il padre del bambino è Ciro Marranzino, appartenente alla famiglia Contini, arrestato poco dopo il parto.
"Non ho nulla a che vedere con la famiglia. Ero una bambina", precisa Rita, aggiungendo di mantenere buoni rapporti con lui "perché è il padre di mio figlio". "A chi deve delle scuse?", domanda ancora Fagnani. "Ai miei figli. Io vivo da sette anni. La mia vita è solo di sette anni".
Processi e accuse: la difesa dell'influencer napoletana
Nel corso dell'intervista, la Fagnani ricorda anche i processi ancora aperti: spaccio di droga, diffamazione e altri episodi di cronaca. De Crescenzo non si sottrae: "Ho sempre detto che ho fatto uso di droga, ma non ho mai spacciato". Il momento più toccante arriva quando racconta l'episodio che le ha cambiato la vita: "Sono stata violentata da tre ragazzi di colore alla stazione centrale. Da lì ho capito che, se non avessi smesso con la droga, sarei morta. E guarda adesso come sto: bella, viva. Nella vita si può cambiare e sto qua a raccontarlo".
Sogni e curiosità: il cinema e la parentela con Massimo Ranieri
Tra un'emozione e l'altra, non mancano momenti di leggerezza. Rita rivela infatti un sogno nel cassetto: "Vorrei girare un film con Christian De Sica, una commedia di Natale ambientata a Napoli. Sono una sua fan sfegatata, ho visto tutti i suoi film". Il momento più divertente arriva quando la tiktoker racconta con convinzione la sua presunta parentela con Massimo Ranieri, spiegando che "l'anello di congiunzione sarebbe la nonna, Giuseppa di Zazzariello", che non è un cognome come credeva la giornalista ma un soprannome. "Mia nonna materna era cugina di sua madre. Forse lui non lo ricorda".