James Cameron ha recentemente difeso la durata di Avatar: La via dell'acqua, confessando che l'impressionante minutaggio aveva profondamente preoccupato i dirigenti Disney: ricordiamo che l'attesissimo sequel di Avatar dura ben 3 ore e 12 minuti.
Durante un'intervista pubblicata da Entertainment Weekly, Cameron ha affermato: "Penso che tutti fossero molto preoccupati a proposito della lunghezza della pellicola. D'altro canto, considerando che è una narrazione lineare complicata, il film è molto difficile da accorciare."
"La storia è molto complessa ed è al servizio dei personaggi, non stai seguendo un mucchio di trame parallele che ti permettono di tagliare molte sequenze. La cosa più difficile quando si cerca di accorciare un film è aggrapparsi alle cose che non fanno andare avanti la trama, che sono belle o spaventose o piene di suspence ma fine a se stesse. Dopo averle tolte sentivo che il ritmo era sbagliato, così le abbiamo rimesse", ha concluso il regista.
Durante una precedente intervista di Total Film, James Cameron aveva dichiarato: "L'obiettivo è raccontare una storia estremamente avvincente su base emotiva. Direi che l'enfasi nel nuovo film è più sui personaggi, più sulla storia, più sulle relazioni, più sull'emozione. Nel primo film non abbiamo dedicato tanto tempo alle relazioni e alle emozioni quanto nel secondo film, ed è più lungo perché ci sono più personaggi da esplorare. C'è più storia".