Ascanio Celestini regista de La pecora nera

Il teatrante Ascanio Celestini si mette dietro la macchina da presa per raccontare le vite di coloro che hanno conosciuto l'esperienza nel manicomio. Con lui nel fim Maya Sansa e Giorgio Tirabassi.

L'attore, narratore e regista teatrale Ascanio Celestini si sta preparando a debuttare sul grande schermo. Celestini dirigerà La pecora nera, pellicola tratta dal suo libro La pecora nera - Elogio funebre del manicomio elettrico, che è stato anche uno spettacolo teatrale sull'istituzione manicomiale. La sceneggiatura è firmata da Wilma Labate, Ugo Chiti e dallo stesso Celestini che sarà anche davanti alla macchina da presa insieme a Giorgio Tirabassi e Maya Sansa. Il film, che vede Daniele Ciprì impegnato come direttore della fotografia, sarà prodotto da Madeleine con Rai Cinema e Bim.

"Raccolgo memorie di chi ha conosciuto il manicomio un po' come facevano i geografi del passato" ha spiegato Celestini. "Questi antichi scienziati chiedevano ai marinai di raccontargli com'era fatta un'isola, chiedevano a un commerciante di spezie o di tappeti com'era una strada verso l'Oriente o attraverso l'Africa. Così io ascolto le storie di chi ha viaggiato attraverso il manicomio non per costruire una storia oggettiva, ma per restituire la freschezza del racconto e l'imprecisione dello sguardo soggettivo, la meraviglia dell'immaginazione e la concretezza delle paure che accompagnano un viaggio".