I Telegatti, un classico della televisione nostrana giunto alla ventiduesima edizione, da quest'anno cambiano formula e si strasformano nel Gran Premio dello Spettacolo, istituendo anche premi per cinema, musica e sport.
Vittoria schiacciante di Mediaset, con tre premi a uno nei confronti della RAI, che però si aggiudica la statuetta per il personaggio dell'anno con Simona Ventura.
Trasmissione dell'anno è stata eletta ancora una volta dal pubblico Striscia la notizia, mentre nel settore dedicato all'informazione la vittoria è andata a Terra!, battendo Lucignolo e Porta a Porta, e per la fiction a Distretto di polizia nei confronti di Il Maresciallo Rocca e Paolo Borsellino.
Per il cinema è stato Romanzo Criminale ad avere la meglio sui rivali La tigre e la neve e Private, mentre Christian De Sica ha battuto Roberto Benigni e si è aggiudicato il premio per il miglior attore.
In campo musicale trionfa Vasco Rossi con ben tre premi (una statuetta di platino assegnata dalla giuria di qualità e due d'oro per miglior cantante e miglior tournée), mentre Biagio Antonacci vince il Telegatto per il miglior album con il suo Convivendo parte seconda ed Eros Ramazzotti un Telegatto di platino per la musica italiana all'estero.
Altri Telegatti di platino per Paolo Maldini, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Bruno Vespa e Stefania Sandrelli.
Sportivo dell'anno è stato proclamato Luca Toni.
Non sono mancate le polemiche, in particolare da parte di Sky che lamenta l'attenzione dei premi per il solo analogico, che definisce la preistoria della nostra televisione. Lamentele accolte dal presidente Maurizio Costanzo che ha ammesso l'opportunità di allargare la premiazione anche al satellite per il prossimo anno.