Arrestato in Iran il regista Jafar Panahi

Il regista iraniano, vincitore del Leone d'Oro con 'Il cerchio', nel 2000, è stato arrestato dalle autorità iraniane insieme ad altre 15 persone, tra cui alcuni attori, sua moglie e la figlia quindicenne.

Il regista Jafar Panahi, autore di pellicole come Offside, Oro Rosso e Il cerchio, con il quale vinse il Leone d'Oro a Venezia, dieci anni fa, è stato arrestato in Iran insieme a una quindicina di persone che erano insieme a lui in casa, tra cui sua moglie e sua figlia, una ragazza di quindici anni. Nonostante il fermo non sia stato ancora ufficialmente convalidato dalle autorità iraniane, il figlio del regista ha dato notizia del suo arresto su un sito dell'opposizione, aggiungendo che suo padre e gli altri ospiti sono stati prelevati e portati in una località sconosciuta.

La scorsa estate, alla fine di luglio, Panahi e sua moglie erano già stati arrestati per aver preso parte ad una manifestazione in memoria di Neda Aqa Soltan, la studentessa uccisa dai pasdaran durante un corteo dell'Onda Verde, al quale il regime rispose con violenza. In quell'occasione però, il regista e la moglie furono rilasciati dopo qualche ora, ma le autorità gli vietarono di lasciare il paese. Le scorse settimane il regista aveva chiesto un visto di uscita per partecipare ad una conferenza sul cinema iraniano a Berlino, ma gli era stato negato.