Ad appena un giorno dalla morte di Stan Lee, Armie Hammer ha scatenato una polemica social sulla modalità con cui molti personaggi del mondo dello spettacolo hanno deciso di rendere omaggio al papà dei supereroi Marvel.
Da Mark Ruffalo a Robert Downey Jr., le star del Marvel Cinematic Universe avevano ricordato Lee sui propri profili social, per esempio, condividendo un ricordo e la classica foto insieme in posa. Per Hammer, però, si tratterebbe di una mancanza di rispetto e di sensibilità.
La star di Chiamami col tuo nome ha spiegato su Twitter il proprio disappunto: "Sono commosso da tutte le celebrity che stanno postando una foto assieme a Stan Lee. Se Stan ha avuto un impatto sulla tua vita col suo lavoro, allora posta la sua opera che ti ha toccato di più. Postare una foto insieme a lui nel giorno della sua morte mette voi al centro dell'attenzione, voi e il vostro essere cool per aver scattato una foto insieme".
Molti follower, però, non hanno preso bene questo appunto di Armie Hammer ai colleghi. Tra chi gli ha suggerito di calmarsi e chi ha candidamente ammesso di non trovarci niente di male, c'è stato addirittura qualcuno che lo ha accusato proponendogli di leggere le sue esternazioni sotto la sua stessa lente: "Non esiste modo migliore per commemorare una leggenda che rivolgere l'attenzione a te stesso, che non esterni nessuna emozione ma accusi altre persone che hanno deciso di onorare un'icona". Ancora più brutale è stato il tweet di risposta di Jeffrey Dean Morgan: "Sembra che tu abbia trovato un modo per sfruttare il dolore e i ricordi degli altri per attirare attenzione su di te. Sei un vero co....ne".