Sono tre anni che Anna Marchesini ci ha lasciati e sua figlia Virginia, l'ha ricordata svelando curiosità e aneddoti teneri. Scrittrice e poetessa, Virginia è attualmente impegnata con una specializzazione in Lettere e Filosofia all'Università La Sapienza di Roma, ha anticipato l'intenzione di scrivere un libro sull'attrice, scomparsa nel 2016.
In un'intervista a Repubblica, Virginia Valente, figlia di Anna Marchesini ha ricordato la comica con parole commoventi, una mamma artista che l'ha cresciuta all'insegna delle risate e dell'amore, ma soprattutto insegnandole sempre a seguire le proprie inclinazioni: "Mi consigliava il silenzio, il raccoglimento creativo. Poi quando avevo quattro anni e le dicevo una frase poetica in macchina, lei frenava, s'accostava e prendeva nota su un carnet"
Nata dal matrimonio di Anna Marchesini con Paki Valente, Virginia ha speso per la madre parole davvero emozionanti, visto anche il loro rapporto quasi simbiotico: "Mi ha dato praticamente tutto. Mi ha fatto nascere, crescere, sorridere, mi ha coinvolta in attenzioni, scoperte, vacanze, tuffi, abbracci, discussioni. M'ha educato alla moralità, alla lettura."
Anna Marchesini ha passato la sua vita dedicandosi alla recitazione e al teatro, sia con Massimo Lopez e Tullio Solenghi, con i quali formava il celeberrimo Trio, sia da sola, dedicandosi anche all'insegnamento dell'arte che l'ha accompagnata per tutta la vita: "Era bello, vederla coi suoi studenti. In genere aveva una voce flautata, lasciava che gli altri si sfogassero e poi, calma, manifestando un pensiero, faceva capire tutto con uno sguardo"
Il rapporto di Virginia con la madre è stato davvero unico, anche in momenti lavorativi. Infatti, da dietro le quinte degli spettacoli della Marchesini, Virginia ha scoperto e studiato il talento della madre, che ogni volta che andava in scena doveva compiere un gesto scaramantico: "Prima della rappresentazione voleva sempre un bacio da me perché le portava bene. Anche in tv, ospite del programma di Fabio Fazio"
Virginia ha, inoltre, dichiarato che forse un giorno scriverà un libro sulla madre, sulla sua vena artistica e sulla persona meravigliosa che era:"Mi ha lasciato l'entusiasmo. M'ha regalato l'esclusiva delle sue risate. La confessione che non mi voleva perfetta."