Angelina Jolie ha raccontato di sperare che nessuno decida mai di realizzare un film biografico sulla sua vita. Reduce dalla performance di Maria Callas nel film del regista cileno Pablo Larraín, Jolie non vuole che venga realizzato un biopic su di lei.
A raccontarlo è stata la stessa attrice e regista premio Oscar nel corso di un'intervista al The Sunday Times, nella quale spiega di nutrire la speranza di non vedersi mai rappresentata sul grande schermo in un film che parla della sua carriera e della sua vita personale.
Come la terapia
Recentemente, Angelina Jolie ha presentato alla Mostra di Venezia Maria, il suo ultimo film nel quale interpreta una leggenda della lirica come Maria Callas, scomparsa nel 1977. Una storia intensa e un'interpretazione che l'ha costretta a tanto allenamento.
"È stata la terapia di cui non mi rendevo conto di aver bisogno" ha spiegato Jolie "Cantare lirica richiede di essere il più possibile aperti emotivamente, non è come cantare in macchina, è catartico. Non mi ero mai spinta o aperta in quel modo, è stato impegnativo".
Corso di canto
Angelina Jolie ha raccontato a Variety in che modo si è sentita liberata quando ha iniziato a cantare sul set. Quando entrò nella stanza e si diresse al pianoforte, emise un suono e scoppiò a piangere, proprio perché per molto tempo aveva trattenuto tutto dentro di sé.
"Quando quel suono è uscito, è stata la miglior terapia che abbia mai avuto" ha esclamato Angelina Jolie, spiegando che consiglierebbe una lezione di canto prima di provare con la terapia.