Angelina Jolie preoccupata per le restrizioni alla libertà negli USA: “Non riconosco il mio Paese”

La star di Tomb Raider e Maleficent è delusa e allarmata per quanto sta accadendo negli USA dopo la sospensione di Jimmy Kimmel.

Angelina Jolie alla Mostra del Cinema di Venezia 2024

Angelina Jolie ha partecipato nel weekend al Festival di San Sebastián in Spagna e dopo aver ricevuto una domanda diretta su quale sia la sua maggiore preoccupazione come artista e come americana, ha risposto esternando i suoi timori.

Le dichiarazioni di Jolie arrivano a pochi giorni dalla discussa sospensione del programma televisivo di Jimmy Kimmel dopo il suo monologo in cui ha citato la morte di Charlie Kirk.

La preoccupazione di Angelina Jolie

"Non riconosco il mio Paese" ha spiegato Jolie "Qualsiasi cosa, ovunque, che divida o limiti le espressioni e le libertà personali di chiunque, penso sia molto pericolosa. Amo il mio Paese, ma in questo momento non lo riconosco. Ho sempre vissuto a livello internazionale, la mia famiglia è internazionale, i miei amici, la mia vita".

Angelina Jolie Festiva Di Torino
Angelina Jolie ospite del Torino Film Festival

Angelina Jolie spiega di essere sempre cresciuta condividendo valori di uguaglianza e unione: "La mia visione del mondo è uguale, unita e internazionale. Questi sono tempi così seri che dobbiamo stare attenti a non dire le cose con leggerezza. Sono tempi molto, molto pesanti quelli che stiamo vivendo insieme".

Il monologo di Jimmy Kimmel sulla morte di Charlie Kirk

Una settimana fa, il conduttore Jimmy Kimmel ha parlato della morte dell'attivista conservatore Charlie Kirk durante il suo monologo durante il Jimmy Kimmel Live!, uno dei più importanti show della tv americana.

"Obbediamo al caro leader": l'ironia di Stephen Colbert, Jimmy Fallon e Jon Stewart dopo il caso Jimmy Kimmel 'Obbediamo al caro leader': l'ironia di Stephen Colbert, Jimmy Fallon e Jon Stewart dopo il caso Jimmy Kimmel

"La gang MAGA [sta] disperatamente cercando di caratterizzare questo ragazzo che ha ucciso Charlie Kirk come qualsiasi cosa tranne che uno di loro" ha dichiarato Kimmel durante l'ultima puntata del suo show.

Jimmy Kimmel è stato sospeso da ABC, di proprietà Disney, dopo le proteste di Brendan Carr, presidente della Federal Communications Commission. Nei giorni seguenti, i colleghi più illustri di Kimmel, da Jimmy Fallon a Conan O'Brien hanno preso le sue difese, con dichiarazioni ironiche e pungenti durante i loro show in tv.