Angelina Jolie ama lavorare ai film di guerra: "Il conflitto tende a far emergere il peggio di noi"

La star di Maria ha raccontato la propria attrazione per il cinema bellico, spiegandone il motivo.

Angelina Jolie alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia

Angelina Jolie ha raccontato di essere particolarmente attratta dai film di guerra. Il suo ultimo lavoro da regista, Senza sangue, è ambientato durante un conflitto non specificato e in un'intervista, Jolie ha raccontato che il suo impegno umanitario ha messo in luce come la guerra evidenzi gli estremi della condizione umana.

Tra le star presenti al Toronto International Film Festival, Angelina Jolie si è soffermata con Variety proprio sul tema della guerra e del cinema che se ne occupa, svelando il motivo che la spinge ad avvicinarsi sempre a questo tipo di film.

War movie

"Penso che il conflitto tenda a far emergere assolutamente il peggio del nostro comportamento l'uno verso l'altro e spesso anche il meglio, quando coloro che lottano contro riescono a superare la situazione" ha spiegato Jolie.

Maria Angelina Jolie Set
Angelina Jolie sul set di Maria

L'attrice e regista sottolinea un aspetto importante:"Come artisti, gran parte del nostro lavoro è uno studio su cosa significa essere umani. Questi estremi della condizione umana sono ciò che cerchiamo di capire a volte e da cui siamo attratti. Sono una persona che, mentre viaggiavo e svolgevo lavori umanitari sul campo, si chiedeva perché e come [accadevano le cose]".

Senza sangue vede Salma Hayek e Demián Bichir nei ruoli dei protagonisti Nina e Tito. La star messicana ha raccontato di aver titubato inizialmente in merito alla partecipazione o meno al film, a causa del dolore che deve sopportare il suo personaggio:"Avevo paura di interpretare questo ruolo. Non mi sono buttata subito perché lei soffre così tanto e avrei dovuto soffrire per tutto il tempo delle riprese".

Il dolore del suo personaggio era uno scoglio difficile da superare:"Non puoi espellerlo. Devi mantenerlo in ebollizione per ore, giorni e settimane. Quindi ero terrorizzata e non volevo farlo". Salma Hayek ha dichiarato di aver visualizzato i propri traumi in quel momento e ha capito che ogni donna, anche se non ha vissuto la guerra in prima persona, ha subito dei traumi. Un passaggio fondamentale, che l'ha convinta ad accettare la parte.

A sette anni dall'ultima volta, Angelina Jolie è alla sesta regia della sua carriera con il film Senza sangue.