Giovanni è stato uno dei protagonisti del daytime di Amici 23 dell'8 marzo. Il ballerino di Raimondo Todaro non ha ancora conquistato l'accesso alla finale. I professionisti in questi giorni lo hanno visto più silenzioso e gli hanno chiesto cosa prova in questi giorni
Giovanni con i professionisti di Amici 23
Giovanni ha parlato a cuore aperto con Umberto, che gli ha domandato cosa prova in questi momenti e quali sarebbero le sue emozioni se domenica 10 marzo gli verrà consegnata la maglia oro. "Se ci riuscissi, non ci crederei. Per me pensare che quelli che ho visto della mia categoria negli scorsi anni Mattia sono arrivati al serale e potrei esserci anche io, forse non ci crederei", ha detto il ballerino.
"Dovrei ringraziare voi se arrivo al Serale, Se non fosse stato per voi, per Raimondo, la cosa più grande a cui potevo aspirare era ballare a un matrimonio con mia sorella per potermi guadagnare qualcosa per pagarmi gli stage, perché sappiamo che costano tantissimo", ha spiegato l'allievo di Raimondo.
Le emozioni del ballerino
"Perché sapete, mio padre che fa il dj mi portava con mia sorella ai matrimoni per guadagnare qualcosa, però toglievo il tempo allo studio, ma studiavo di notte e mi andava bene - ha continuato Giovanni - Se penso che sono così vicino, il Serale è una cosa troppo grande per me, sono piccolo, ma non di età, piccolo come persona. Però se ce la facessi che soddisfazione sarebbe per me, ma anche per i miei genitori, li ripagherei dei loro sacrifici, vorrei dire che li ripagherei del 100% ma in realtà è solo l'1%."
Umberto gli ha chiesto cosa pensa del fatto che molti suoi amici hanno la maglia ora e lui no. "Sono tranquillo qua perchè devo ballare, ma voglio andarci per forza. Da settembre a oggi, è una preparazione per il Serale, pensa che brutto non arrivarci", ha replicato.
E ancora: "Già quando hanno dato la maglia a Dustin mi sono reso conto della realtà e mi sono detto ora si comincia a giocare veramente. Quando vedo con la maglia ora che gli altri indossano non mi avvicino neanche. Se riesco a conquistarla sarà un'emozione grandissima, non credo che ne proverò mai una simile. Vuoi che ti descrivi la maglia oro con una parola? Per me è sacrificio", ha risposto Giovanni a Umberto che poi lo congeda augurandogli un grosso in bocca al lupo.