Alive Day: Phillip Noyce regista del film tratto dal libro di Samuel Hill

La storia vera di Samuel Hill diventerà un film intitolato Alive Day che verrà diretto da Phillip Noyce, già regista di Salt.

Alive Day sarà il nuovo film diretto da Phillip Noyce, già regista di Salt, e tratto dal libro Six Days to Zeus: Alive Day scritto da Samuel Hill.
Il progetto sarà prodotto da Phoenix Pictures e Voyage Media, portando così sul grande schermo una storia ispirata a fatti realmente accaduti.

Il lungometraggio racconterà infatti quanto accaduto a Hill, alla guida di un team composto da sette uomini provenienti dai Navy Seal, Berretti Verdi, l'esercito dei Ranger e i Marine. Il loro obiettivo era di occuparsi di missioni di sorveglianza in segreto durante il regime di Saddam Hussein.
L'unità lavorava nel deserto dell'Iraq nell'area vicina ai confini della Giordania nel 2003. Il nome della loro unità era talmente segreto che doveva cambiare ogni 30 giorni e alle volte entravano a Baghdad, mascherati indossando dei burka o nascosti all'interno di alcuni veicoli. Una terribile esplosione ha ucciso però tutti i membri dell'unità tranne Chief (Samuel Hill), che è riuscito a sopravvivere. Il militare si è trovato quindi in una sedia a rotelle e i dottori gli avevano detto che non avrebbe più camminato, oltre ad affrontare il fatto che era senza casa e viveva in un parcheggio in North Carolina. Il destino voleva però per lui qualcosa di diverso e un incontro inaspettato gli ha permesso di usare una rivoluzionaria tecnologia dal punto di vista medico. Il veterano ha poi usato la scrittura come terapia e per scoprire cosa gli è veramente accaduto in Iraq.
Hill ha successivamente visto un'inserzione pubblicitaria in cui si promuoveva la Voyage Media che metteva in contatto gli autori di alcuni manoscritti con gli sceneggiatori, situazione che ha portato McLaughlin a scoprire la storia.

La sceneggiatura di Alive Day sarà scritta da Kathleen McLaughlin e Phillip Noyce ha dichiarato: "La storia è in parte American Sniper, in parte Nato il quattro luglio, Ritorno a casa - Coming Home e Il cacciatore, ma diverso da tutti quei titoli perché ha un elemento e una sensibilità quasi in stile Agatha Christie. E per il fatto che l'accusato, Chief, in realtà non sa se è il colpevole della morte dei propri uomini. Ciò che è stato realmente accaduto e quanto è emerso è questa incredibile storia di detective che coinvolge l'FBI e il lavoro che stavano facendo in segreto per il governo della Giordania".